Se la “Megxit” ha avuto un effetto, nel cuore della regina, è stato quello di far diventare Lady Louise Windsor la sua nipotina preferita - ovvero di prendere il posto un tempo riservato a Harry.
Prince Philip's granddaughter Lady Louise, 17, will inherit his carriage and ponies https://t.co/xTNfap9Rh3
— Daily Mail Online (@MailOnline) April 19, 2021
Era stato lo stesso Filippo ad insegnare a Louise e sua madre come si guidano le carrozze. Nel 2019, il duca di Edimburgo aveva ammirato con uno sguardo pieno di orgoglio, le sue prodezze durante una competizione di trotto, in programma per il Royal Windsor Horse Show. Ma Louise, sin da piccola, è sempre stata vicina anche a Elisabetta, che stravedeva per lei.
Lady Louise non è principessa, né ha ereditato titoli nobiliari. Suo fratello James, visconte Severn, è appena tredicenne. Molti a corte giurano che, se esistono persone “normali” nella famiglia reale, questi sono proprio loro. Vedono Elisabetta solo come una nonna; e c’è chi giura che a diciott’anni, quando ne avranno facoltà, rifiuteranno di essere chiamati “altezza reale”. L’innocenza di Louise è una vera gioia per la regina, che può rapportarsi a lei in maniera diversa, rispetto a una come Camilla Parker-Bowles, o la stessa Kate Middleton.
Che i due fratelli debbano, da adulti, essere costretti a lavorare per vivere non è del tutto scontato. Ma è con questa prospettiva che Sophie Rhys-Jones, contessa di Wessex, ha detto di averli allevati. «Frequentano scuole normali, vanno ai pigiama party con gli amici», ha spiegato una volta la madre, che accompagna spesso la figlia a cavallo e porta il figlio a pescare.
Louise ha sempre considerato Elisabetta come la nonna che l’ha incoraggiata a coltivare le sue passioni, e in particolare la pittura. È stata lei a mostrarle - durante i frequenti soggiorni estivi in Scozia - le opere custodite nel castello di Balmoral, che di solito non vengono esposte al pubblico. Lo stesso castello di foggia gotica e lugubre in cui si vocifera che si annidino ancora pipistrelli ormai di casa, inestirpabili, che talvolta la stessa regina ha cercato di catturare con un retino.