Johnny Depp a Cannes: «Bannato in Usa? A Hollywood non penso più. Contro di me un'orribile finzione»

L'attore è apparso elegantissimo e impeccabile sul tappeto rosso per la cerimonia di apertura al Palais du Cinema

Mercoledì 17 Maggio 2023
Johnny Depp a Cannes: «Bannato in Usa? A Hollywood non penso più. Contro di me un'orribile finzione»

Johnny Depp si è ripreso la scena a Cannes, dove ha sfilato sul red carpet nella serata d'apertura, con un ruolo regale: interpreta Luigi XV in Jeanne Du Barry di Maiwenn.

Il suo primo film dopo la bufera Amber Heard. Le ultime volte di Depp sulla Croisette risalgono a più di dieci anni fa. Con Penelope Cruz e la ciurma dei Pirati dei caraibi (era il 2011), l'anno successivo con l'allora moglie Vanessa Paradis. Ora è tornato. Ed è tornato forte di un contratto record appena strappato a Dior: oltre 20 milioni di dollari, il più ricco accordo pubblicitario mai firmato nel campo delle fragranze maschili, per i nuovi spot del profumo Sauvage. Un ulteriore rivincita per la star a cui la ex moglie Amber Heard aveva detto: «Perché Dior dovrebbe voler fare affari con te? Hanno a che fare con la classe e lo stile e tu non hai stile».

«A Hollywood non penso»

Johnny Depp, sullo schermo Luigi XV, è arrivato sulla Croisette con tutte le polemiche a corredo. «Quando ti viene chiesto di dimetterti da un film in cui stai lavorando a causa di qualcosa che è semplicemente un insieme di vocali e consonanti che fluttuano nell'aria, beh sì, forse ti senti boicottato. Ma io non mi sento boicottato da Hollywood, semplicemente perché non penso ad Hollywood», risponde Depp ai cronisti che lo incalzano sulla sua situazione lavorativa in patria (l'attore è stato allontanato dalla saga di Animali fantastici all'indomani delle accuse mosse contro di lui dall'ex moglie Amber Heard), ma sorride quando sente parlare di ritorno sulle scene: «Continuo a pensare alla parola ritorno, perché io non sono andato da nessuna parte. Credo sia un momento abbastanza strano, divertente, nel quale tutti ambiscono ad essere se stessi ma non riescono, ci sono persone che vogliono credere a quello che vogliono ma la verità è la verità. E negli ultimi cinque, sei anni quello che è stato scritto su di me è un'orribile finzione». 

Il look

Johnny a Cannes è apparso elegantissimo e impeccabile sul tappeto rosso per la cerimonia di apertura al Palais du Cinema. Smoking doppiopetto e gilet neri, camicia con collo a punta ad ala e pochette da taschino bianche, orecchini ed anelli, capelli raccolti in un codino, sguardo reso intenso dal kajal nero, pizzetto. 

Il risarcimento milionario

La rinascita per Depp è iniziata nel giugno 2022. Quando l'attore ha vinto la causa per diffamazione intentata contro l'ex moglie. Un processo super mediatico che sarà ricordato come uno dei peggiori della storia: Johnny e Amber hanno infatti dato in pasto al mondo, per settimane, i raccapriccianti retroscena di nozze da incubo a base di violenza, sangue e degrado. Dalla vittoria in tribunale Depp ha ricavato un milionario risarcimento dell'ex moglie, che sarà devoluto in beneficenza.

 

Le polemiche

,Ma intanto sulla presenza di Johnny Depp (e non solo) monta la polemica. Una campagna sui social media con l'hashtag #CannesYouNot che indica come questa manifestazione in qualche modo celebri personaggi non limpidi come Depp, che ha appunto aperto il Festival ieri con Jeanne du Barry di Ma‹wenn. Una campagna, quest'ultima, lanciata già prima del festival, dai sostenitori di Amber Heard e, in particolare, da Eve Barlow, giornalista, attivista e amica intima dell'ex moglie di Depp. Secondo la Barlow, Cannes sarebbe orgogliosa di sostenere «stupratori e abusatori». Così, accompagnate dall'hashtag, compaiono non a caso le foto di uomini accusati di abusi che sono stati negli anni ospiti di spicco di questo festival tra cui appunto Depp, Roman Polanski, Harvey Weinstein, Woody Allen, Gerard Depardieu e Luc Besson. «Se sostieni Cannes, sostieni i predatori», sottolinea il post di Barlow. .

Ultimo aggiornamento: 17:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA