Esclusa perché sorda, ora Jennifer Serpi è una star di TikTok. «La vera disabilità è l'ignoranza»

I suoi video le hanno fatto conquistare oltre un milione e mezzo di follower

Mercoledì 13 Marzo 2024 di Valentina Panetta
Jennifer Serpi, star 17enne di TikTok: «Esclusa perché sorda, ballo avvertendo le vibrazioni della musica »

«Ho scoperto di essere sorda quando ero alla materna. Vedevo le altre bimbe parlare tra di loro e non le capivo. Chiesi il perché ai miei genitori, anche loro sordi. E mi spiegarono tutto». Jennifer Serpi, 17 anni, romana, ha fatto della sua passione per la musica un vero e proprio lavoro e della sua sordità un’occasione per far conoscere a tutti il vero volto della disabilità. Oltre un milione e mezzo di follower e una fanbase che le permette di monetizzare sui social balletti e racconti di vita quotidiana. Alcuni dei suoi giovani ammiratori la fermano anche al Pincio, dove ha appena finito di registrare il suo ultimo tiktok davanti allo skyline della Capitale. «È lei, è lei.

Sei bellissima», esclamano due ragazzi prima di avvicinarsi.

 

I VIDEO

Per Jenni, così la conoscono i più, filmarsi in un video in cui canta o balla a ritmo di musica è più complicato del solito per via del suo udito. «Se gli altri ci mettono 15 minuti, io impiego almeno una o due ore», racconta. «Come faccio a prepararmi? Per prima cosa cerco il testo della canzone, poi seguo le parole. Spesso vado in ritardo o in anticipo rispetto alla canzone». La passione per la musica la porta spesso ad andare in discoteca. I brani techno, caratterizzati dalle costanti e profonde vibrazioni, sono i suoi preferiti. Ha studiato danza per 12 anni frequentando un corso per persone sorde. «Facevamo degli spettacoli. La mia insegnante si posizionava davanti al palco e contava i numeri. Io mentre ballavo guardavo un po’ il pubblico e un po’ il suo labiale. Guardandoci tra di noi riuscivamo ad andare a tempo».

Ed è proprio attraverso la lettura del labiale che Jennifer si fa spazio tra gli udenti che non conoscono la lingua dei segni. Nei video utilizza la sua voce, garbata e squillante, ma non è sempre stato così. Il tiktok in cui per la prima volta ha trovato il coraggio di farlo è stato quello che ha ottenuto il maggior numero di visualizzazioni, oltre 4 milioni. La tikoker parla e comprende anche il romano e lo spagnolo, ma non l’inglese «perché si pronuncia diversamente da come si scrive». 
«La sua determinazione è un esempio positivo per la comunità dei sordi, soprattutto per i coetanei», afferma Laura De Negri, referente del Comitato Giovani Sordi di Roma. Da grande Jenni vuole fare l’attrice anche se, a suo dire, «sarà un sogno impossibile da realizzare». 
«Il mio udito funziona al 30%, con l’apparecchio un po’ di più», spiega. Eppure di se stessa non cambierebbe nulla, «nemmeno la sordità».

GLI HATER

Nelle scorse ore la creator, come molte altre influencer prima di lei, è rimasta vittima di deepfake. Tecnica che tramite l’intelligenza artificiale ha permesso di modificare in modo realistico una sua foto in costume, circolata in rete, denudandola. «Avete violato la privacy del mio corpo. Sporgerò denuncia», ha detto in una storia Instagram.
Tanti anche «gli insulti e le domande stupide» riferite alla sua sordità che riceve ogni giorno sui social. Una forma specifica di cyber odio con cui troppo spesso le persone non udenti si trovano a fare i conti, sottolineano dall’Ente Nazionale Sordi.
«Ne ho affrontate talmente tante nella mia vita. Solo con il passare del tempo ho iniziato ad accettarmi e ho voluto uscire fuori. L’ho fatto per far capire a tutti che la mia sordità non è brutta come pensate. E che la vera disabilità è l’ignoranza».

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Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 16:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA