Enrico Crippa, età, carriera e i suoi piatti celebri: lo chef 3 stelle Michelin ospite a MasterChef 12. Quanto costa cenare nel suo ristorante?

Tre stelle Michelin, sesto chef a livello mondiale secondo Top Best Chef Awards del 2017, il suo ristorante ad Alba è 29esimo nella lista dei migliori 50 ristoranti al mondo (secondo in Italia, dopo Massimo Bottura) Enrico Crippa è meno noto rispetto ai suoi colleghi chef ma i numeri parlano per lui

Giovedì 16 Febbraio 2023
Enrico Crippa, età, carriera e i suoi piatti celebri: lo chef 3 stelle Michelin ospite a MasterChef. Quanto costa cenare nel suo ristorante?

Ospite stasera in tv a MasterChef 12 torna Enrico Crippa, uno dei più importanti chef italiani al mondo. Tre stelle Michelin, sesto chef a livello mondiale secondo Top Best Chef Awards del 2017, il suo ristorante ad Alba è 29esimo nella lista dei migliori 50 ristoranti al mondo nel 2018 (secondo in Italia, dopo Massimo Bottura) Enrico Crippa è meno noto rispetto ai suoi colleghi chef ma i numeri parlano per lui. Conosciamolo meglio: chi è Enrico Crippa. 

Enrico Crippa, chi è: la carriera

Enrico Crippa nasce a Carate Brianza (allora provincia di Milano, ora Monza-Brianza) il 25 novembre 1971 (ha 51 anni). da sempre appassionato di cucina, si è diplomato all’Istituto alberghiero di Monte Olimpino, a Como.

Già all'età di sedici anni ha inizio la sua esperienza nel campo della ristorazione come apprendista nello storico ristorante milanese di Gualtiero Marchesi. Successivamente ci saranno collaborazioni con alcuni tra i migliori chef europei: Christian Willer, Gislaine Arabian, Antoine Westermann, Michel Bras e Ferran Adria. Dal padre e dal nonno ha ereditato la passione per il mercato ed il cibo sano a km zero. Nel 1996 ha avviato a Kope in Giappone il ristorante di Gualtero Machesi, trasferendosi a Osaka. Durante questo soggiorno apprende le tecniche della cucina giapponese che poi trasferirà nella sua cucina. 

I riconoscimenti e il suo ristorante

Nel 2005 torna in Italia dove, grazie alla famiglia Ceretto, ha la possibilità di aprire il suo ristorante. Siamo ad Alba, nella magnifica cornice delle Langhe, e il suo ristorante è Piazza Duomo. Qui tutti i giorni porta in tavola “la sua cucina zen” che parte dall'orto. L'anno successivo all'apertura del ristorante Crippa ottiene la prima stella Michelin cui segue una seconda nel 2009 e una terza nel 2012. Dal 2013 è nella lista dei World’s 50 Best Restaurant e nel 2018 è alla sesta posizione, secondo tra gli italiani dopo Massimo Bottura. Inoltre nel 2022 ottiene anche la Stella Verde per l’impegno in cucina nel campo della sostenibilità. 

Il profilo

Dal suo sito web si legge: Enrico Crippa ama stupire i suoi ospiti con degustazioni artistiche, dinamiche e sorprendenti, dove ricette centenarie ed eccellenze del territorio incontrano un palato senza frontiere. Lo chef, che non sopporta la fretta e la parzialità di una visita lampo, tocca il cielo con un dito quando un cliente che si presenta a pranzo con tutta calma gli dà carta bianca. Una volta lo avrebbe stuzzicato con una pietanza tradizionale. Oggi, invece, è il maestro caleidoscopico del vegetale. 

Vita privata

Enrico Crippa non ama stare sotto i riflettori, preferisce che a parlare di sè siano i suoi piatti. Della sua vita privata sappiamo che è impegnato con Silvia e non ha figli. «Se devo averne uno, voglio poterlo coccolare, stargli vicino. Se no quando vai a casa, la sera non si ricorda nemmeno chi sei. Il giorno in cui mi verrà voglia dovrò mollare un po’ quello che sto facendo». Raccontava questo nel 2018 a repubblica. 

Instagram

Essendo estremamente riservato lo chef non ha un suo profilo Instagram ma è possibile seguire il suo lavoro sul profilo del Ristorante Piazza Duomo Alba per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità. Alle volte anche lo chef viene immortalato in qualche scatto. 

Il suoi piatti più celebri

Tra i suoi piatti più conosciuti ricordiamo: le mezze maniche al sugo di tartufo nero, “ragù crudo” di Fassona, tartufo bianco d'Alba e acciuga, la crema di patate al tè lapsan souchon con uovo di quaglia e tartufo bianco, l'agnello con sambucano e camomilla, il wafer al cioccolato, biscotto al cocco e tartufo bianco.  

Il suo cavallo di battaglia è un'insalata

Ma sicuramente il piatto per eccellenza di Enrico crippa è uno, ed è un'insalata. 21, 31, 41...è il nome di uno dei piatti a firma dello chef tre stelle Michelin Enrico Crippa del ristorante Piazza Duomo ad Alba (CN). Un’insalata, tutt’altro che classica e invece iperbolica, icona della cucina stellata italiana, composta da oltre 100 ingredienti tra insalate, erbe, fiori eduli e germogli, tutti provenienti dai suoi orti delle Langhe piemontesi. Che ha cambiato per sempre ogni pregiudizio sulla solita insalata di contorno.

Quello che di solito viene rappresentato come un piatto semplice, punitivo, per maniaci della dieta e vegetariani, diventa nelle mani dello chef una scoperta sensazionale. L’insalata 21, 31, 41... di Enrico Crippa è un mix equilibrato di colori e sapori inaspettati, spesso sorprendenti che nemmeno lontanamente ricordano quelli di un comune e triste contorno. 

L'insalata 21, 31, 41 di Enrico Crippa

21, 31, 41… con puntini che tendono all’infinito perché a seconda della stagione l’insalata si compone di oltre 100 sapori e ingredienti diversi. Vediamoli nel dettaglio (almeno alcuni): Aceto, Sale, Olio extravergine d'oliva, Zenzero, Violetta, Trevisano, Timo limonato, Tarassaco, Strigoli, Sesamo nero, Shiso green, Sesamo bianco, Senape, Sedanino, Scarola, Sarset, Rucola selvatica, Rucola, Primula, Prezzemolo, Pimpinella, Parella, Papavero, Origano, Nepetella, Mordigallina, Mizuma verde, Mizuma rossa, Menta, Maggiorana, Levistico, Insalata dei campi, Indivia, Grano saraceno, Gentilina, Fiore di borragine, Dragoncello, Crespino, Crescione, Cerfoglio, Calendula bianca, Calendula viola, Calendula rossa, Calendula gialla, Calendula arancio, Buon enrico, Basilico anice, Basilico greco, Basilico rosso, Basilico, Acetosella verde, Acetosella rossa, Alghe nori, Butterfly rosa, Basilico dark opal, Origano Jamaica, Ficoide glacialis, Salicornia, Agastache anisata, Nasturzio, Menta cioccolato, Rapunzia, Caccialepre, Pimpinella, Wasabi, Ravanello, Maggiorana, germogli di senape, Acetosa, Lippia,  Crisantemi, Orchidea, Aglio Orsino, cialde di amaranto, nocciole del Piemonte, Alchechengi, Gomasio, Ombellico di Venere. E per approvvigionarsi anche in inverno, dopo l'orto, è nata per ultima la serra, fortemente voluta dallo chef per garantire anche nei periodi più freddi un’ampia varietà di erbe e ha permesso così di ampliare la lista degli ingredienti che la compongono. 

Quanto costa cenare nel ristorante di Enrico Crippa

Ma quanto costa andare a cena nel ristorante di Enrico Crippa? Stando al sito, sono diverse le possibilità che lo chef mette a disposizione dei suoi clienti: dai piatti À la carte ai menù degustazione. I prezzi variano dai 290 euro per il menu' Viaggio Crippa fino ai 1000 euro per barolo.... rarità (menu e degustazione). E per chi volesse farsi e fare un regalo ci sono i pacchetti studiati appositamente. Qui le proposte diventano 4: dal Silver a 320 euro (vini esclusi) al Platinum che costa 2.000 euro (menu', degustazione e pernottamento per due persone)

Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 11:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA