Piero Chiambretti, l'assegno mensile alla figlia passa da 3.000 a 1.500 euro al mese: «Ma non c'è nulla da gioire»

Il conduttore vince la causa: aveva chiesto una riduzione dell'importo per il calo dei suoi introiti

Venerdì 7 Aprile 2023
Piero Chiambretti, l'assegno mensile alla figlia passa da 3.000 a 1.500 euro al mese: «Ma non c'è nulla da gioire»

Piero Chiambretti e il mantenimento della figlia: il conduttore vince il secondo round con la giustizia. La Corte di Appello di Torino a ridotto da 3.000 a 1.500 euro l'importo dell'assegno mensile da destinare alla figlia, avuta dalla relazione (terminata alcuni anni fa) con la sua ex compagna.

Nel 2022, il primo grado, il tribunale aveva invece confermato l'entità della somma. Da lì è iniziata la sua "battaglia", soprattutto legata al fatto che il conduttore nel frattempo avrebbe iniziato a guadagnare di meno.

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La notizia dell'esito del procedimento è stata pubblicata dal quotidiano La Stampa, che ha anche riportato un commento del conduttore televisivo: «Non sono né entusiasta né deluso. Queste sono sempre cose difficili, c'è di mezzo una bambina. Non c'è nulla da gioire». Chiambretti aveva chiesto una riduzione dell'importo affermando che i suoi introiti erano calati.

 

Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 15:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA