Checco Zalone, la nuova hit è "Sulla barca dell'oligarca": «Ma scelgo il palco per ricominciare»

Sabato 28 Maggio 2022 di Ilaria Ravarino
Checco Zalone, la nuova hit è "Sulla barca dell'oligarca": «Ma scelgo il palco per ricominciare»

A undici anni di distanza dalla sua ultima apparizione in teatro, il Resto Umile World Tour, Checco Zalone si prepara a tornare sul palco con uno spettacolo, Amore + Iva, che attraverserà l'Italia per un anno: debutto a Firenze l'8 novembre, dal 20 dicembre al 22 gennaio a Milano, il 5 e 6 maggio all'Arena di Verona, poi Roma, Bologna, Napoli e Torino con l'ultima data prevista nell'ottobre 2023.

Ad annunciare l'evento, prima uscita pubblica del comico pugliese dal suo controverso passaggio lo scorso febbraio a Sanremo, è stato lo stesso Zalone, con un video pubblicato con discreto successo sul suo canale YouTube (58.000 visualizzazioni nelle prime sette ore). Non un annuncio ma una canzone, Sulla barca dell'oligarca, corredata da un'animazione in bianco e nero realizzata dallo stesso studio romano di post produzione di Diabolik, l'Inlusion Hub, in cui, ancora una volta, l'attore 44enne si prende gioco del ventre molle dell'italiano medio.

Lo yacht

Il protagonista è una guardia portuale, Di Ciolla Nicola, che diventa eroe nazionale appropriandosi dello yacht sequestrato a un oligarca russo, sul quale organizza, a mo' di sanzione, la comunione del figlio invitando tutta la famiglia - salvo rimanere a secco in mezzo al mare, perché «c'hai i palazzi, le jacuzzi, le champions league, sta smania che vuoi l'Ucraina, ma non metti la benzina». A scrivere il brano, oltre allo stesso Zalone (alias Luca Medici) con il suo fonico Giuseppe Saponari, ci sono anche il musicista Antonio Iammarino e l'autore tv (anche di Sanremo) Sergio Maria Rubino, co-sceneggiatori del suo prossimo spettacolo. Prodotto dalla società di famiglia di Zalone, la MZL di Capurso, insieme all'agente e manager Lucio Presta, Amore + Iva sarà «uno spettacolo totalmente inedito con musica, racconti, imitazioni e parodie» che proverà a replicare il successo del tour del 2011, diventato lo stesso anno anche uno spettacolo di prima serata passato su Canale 5.

Il rispetto

Intercettato dal Tg1 a Piazza di Siena, alla domanda : «Come sarà lo spettacolo?» lui ha risposto «Sarà bellissimo, che ti devo dire che è brutto?». E parlando di Sanremo: «Io all'Ariston come cantante? Ho troppo rispetto per il canto per farlo. Mica sono stupido». Per Zalone, lo spettacolo sarà un'occasione d'oro per riprendere contatto dopo la pandemia con il suo pubblico, cui in due anni ha concesso un film (Tolo Tolo), un'ospitata a Sanremo e due canzoni in piena pandemia. Quanto ai biglietti per il teatro, in vendita nelle prossime settimane, nessuna indicazione sul prezzo, che undici anni fa Zalone volle calmierare. E a preoccuparsi sono anche gli esercenti cinematografici, sfiancati dalla desertificazione del pubblico in sala.

Checco Zalone, in media, ha incassato al box office tra i 45 e i 65 milioni. Con un solo film: con Quo vado? nel 2016 ha battuto ogni incasso diventando l'italiano più visto di sempre, con Sole a catinelle nel 2013 si è accreditato come il miglior box office dell'anno, e con l'ultima commedia, Tolo Tolo, nel 2020 è stato il maggiore incasso mai registrato nel primo giorno di programmazione. Senza contare che il tipo di comicità alla Zalone, urticante e per niente politicamente corretta, ha sollevato perplessità e polemiche nell'ultima uscita pubblica del comico, accusato di omofobia e transfobia dopo lo sketch di Sanremo. Niente di meglio di un bagno di folla, nel recinto sicuro del teatro.

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