Era scoppiata la polemica alla fine di agosto, quando Flavio Briatore, poi risultato positivo al coronavirus, aveva detto: «È la Costa Smeralda la porta della Sardegna. Arzachena la conosce lui e due pecore».
Ora, dopo settimane di polemiche, è arrivata la precisazione. «Voglio chiedere scusa ai sardi se qualcuno può aver mal interpretato le mie parole. Però che Arzachena non sia un luogo noto all’estero è un dato di fatto, mentre è certo che Porto Cervo e la Costa Smeralda siano considerate unanimemente sinonimo mondiale di bellezza e mare stupendo e di questo anche il Comune di Arzachena credo che tragga grandi vantaggi e benefici. Io amo la Sardegna, e i suoi abitanti sono un popolo straordinario», ha detto Briatore all'Unione Sarda.