Ztc, le multe in aeroporto frutteranno tre milioni

Giovedì 12 Dicembre 2019
AEROPORTO
MESTRE La questione delle multe a raffica nella zona a traffico controllato dell'aeroporto (Ztc) approda di nuovo in commissione comunale. Delle circa 180 multe al giorno che sono state fatte nelle prime due settimane di esercizio cosa succede a livello contabile? Ci sono dei correttivi possibili per evitare di spremere gli automobilisti che sono in cerca di un parcheggio ed esauriscono il bonus di 8 minuti che hanno a disposizione dal momento dell'entrata? Domande fondate, quelle della consigliera di Forza Italia, Deborah Onisto, che sono state poste nel corso della commissione Bilancio al comandante della polizia locale, Marco Agostini.
GLI INCASSI
A livello meramente contabile, la Ztc è una specie di slot machine per il Comune: «Prevediamo a regime - ha detto Agostini - di fare un centinaio di contravvenzioni al giorno, che equivalgono a circa 8mila euro. Fanno grossomodo tre milioni nel bilancio comunale».
Una cifra non indifferente, se si pensa che, come ha detto il pentastellato Davide Scano, dalle sanzioni amministrative per infrazioni a leggi e regolamenti, il Comune prevede di incassare di meno: 2 milioni e 800mila euro.
Il comandante ha però invitato a non fare generalizzazioni con i primi giorni.
«Siamo in una fase iniziale - ha osservato - e al momento abbiamo inviato solo 15 giorni di contravvenzioni e la realtà è spesso diversa da come viene descritta. Certamente la lobby dei tassisti e dei noleggiatori è contraria alla Ztc e sta quindi facendo il suo mestiere. Se poi mi viene detto, Ci sono problemi? Rispondo di sì, ma stiamo lavorando per mettere a punto il sistema. Proprio domani (oggi per chi legge) abbiamo la terza riunione del Comitato paritetico con Save ed Enac per intervenire sui problemi che sono stati segnalati. Bisogna però dire che le sanzioni, in rapporto al traffico, che è di un milione e mezzo di passaggi al mese, sono trascurabili: lo 0,4 per cento».
NUMERI DIVERSI
A proposito di numeri del bilancio di previsione, visto che si parlava di polizia locale, Scano ha fatto notare che le sanzioni amministrative previste per il 2020 sono solo 2 milioni e 800mila euro, mentre l'assestato 2018 superava i quattro milioni. «Che sia una strategia pre-elettorale?» - ha osservato.
«Niente affatto - è la replica di Agostini - il calo è dovuto al fatto che sono diminuite drasticamente le sanzioni nei confronti dei venditori abusivi. Quattro anni fa eravamo a 40mila pezzi sequestrati, di cui 10mila contraffatti. Oggi la merce contraffatta sequestrata ammonta a 5 pezzi. Molto meglio - conclude - la nostra strategia di dissuasione, che è stata considerata un fiore all'occhiello anche dal Ministero per lo sviluppo economico».
Michele Fullin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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