Virus, la sfida dell'Ulss 3: «Immunità di gregge entro il mese di settembre»

Lunedì 7 Giugno 2021
Virus, la sfida dell'Ulss 3: «Immunità di gregge entro il mese di settembre»
LA LOTTA AL VIRUS
VENEZIA «Puntiamo all'immunità di gregge per settembre, in concomitanza con la ripresa delle scuole». A fissare il nuovo, ambizioso obiettivo della campagna vaccinale è il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 3 Serenissima, Luca Sbrogiò, dopo che l'azienda sanitaria ha compiuto il giro di boa di almeno una vaccinazione per metà della popolazione assistita, con più di 280mila prime dosi somministrate sulle oltre 400 mila finora messe a segno.
LA COPERTURA
L'immunità di gregge si raggiunge quando c'è un tasso di copertura della popolazione tale da proteggere anche chi non è stato vaccinato, traguardo che potrà essere tagliato quando almeno il 70-75% delle persone, dunque tre su quattro, saranno state vaccinate. È la sfida dei prossimi 100 giorni. «Sulla base dell'attuale andamento delle forniture e delle somministrazioni dei vaccini possiamo ben sperare di arrivarci rapidamente», rivela Sbrogiò, sottolineando che un possibile elemento di criticità da tenere sotto controllo sarebbero le nuove varianti, l'indiana e l'argentina, che per fortuna al momento non sono mai state isolate nel Veneziano. A oggi l'immunità di gregge di fatto è già stata raggiunta dai 50 anni in su, quindi la sfida riguarda le classi d'età più giovani per le quali la campagna è stata aperta quattro giorni fa, senza più il criterio della prenotazione per decadi, registrando un'ottima risposta. Nel dettaglio, tra già vaccinati e prenotati, la copertura è a ora del 100% negli over 80; 86,4% tra i 70 e i 79 anni (all'appello mancano 9.594 persone); 79,9% tra i 60 i 69 anni (16.848); 70,8% tra i 50 e i 59 anni (31.119); e ancora: 60,8% tra i 40 e i 49 anni (ne mancano 33.582); 40,2% tra i 30 e i 39 anni (36.421); 44,4% tra i 20 e i 29 anni (31.564); 19,9% - uno su cinque, dunque - tra i 12 e i 19 anni (36.138).
TERZA DOSE
Una volta conquistata l'immunità di gregge, si aprirà la partita delle terze dosi di massa, operazione che si concentrerà in autunno. Da capire, al proposito, che ruolo avranno gli attuali hub vaccinali pubblici. «La campagna vaccinale non sostituisce le precauzioni che ciascuno di noi deve continuare a osservare: la mascherina, l'igienizzazione delle mani e il distanziamento», afferma Sbrogiò. Oggi partono le vaccinazioni degli operatori del turismo e degli animatori dei centri estivi e dei Grest parrocchiali, a cui è stata riconosciuta una corsia preferenziale: dei 1.700 e 4.900 posti aperti venerdì scorso, ne restano disponibili appena 130 e 475, altra conferma della corsa alla prenotazione dei giovani, considerato che gli stagionali sono in prevalenza under 40-45 e gli animatori quasi tutti adolescenti o ragazzi. L'altra novità è che oggi, in via sperimentale, vengono caricate sulla piattaforma regionale delle prenotazioni le prime quattro farmacie che cominceranno nei prossimi giorni a vaccinare usando il vaccino monodose Johnson&Johnson riservato agli ultrasessantenni, con l'obiettivo d'intercettare quella fetta di classe d'età che ancora non è stata vaccinata. Stesso target, peraltro, a cui si rivolgono anche i due ambulatori mobili dell'Ulss, su vaporetto a Venezia, che questa mattina è all'approdo di palazzo Labia a Cannaregio, e su camper a Mestre, che invece arriva nel pomeriggio al quartiere Pertini, entrambi con un centinaio di dosi a disposizione.
IL BOLLETTINO
Infine, il bollettino di giornata: ieri solo 4 i nuovi contagiati in provincia e nessun decesso; i positivi sono scesi a 956 (-31 rispetto a sabato), i ricoveri rimasti stabili a 62, ma con una terapia intensiva in meno, 7; i negativizzati sono cresciuti a 66.512 (+35 sull'altro ieri).
Alvise Sperandio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci