JESOLO
Ha rischiato di finire male una violenta lite scoppiata in pieno giorno, in piazza Milano. Protagonisti due lavoratori stagionali di origine egiziana, uno dei quali ha poi tirato fuori un coltello. Il tutto è accaduto nel primo pomeriggio di ieri. In piazza non c'era molta gente: il sole aveva spinto i turisti a trovare rifugio in casa, al fresco, o in riva al mare; e anche le attività commerciali e di ristorazione, stavano ormai per chiudere. Anche se in molti hanno comunque assistito alla lite e al conseguente arrivo delle forze dell'ordine. Secondo una prima ricostruzione, un uomo di origine egiziana, dipendente stagionale, si è presentato alla porta di una pizzeria-kebab della zona di piazza Milano per parlare con il titolare di questioni personali. La discussione si è fatta accesa, fino a sfociare alla violenza, quando è intervenuta una terza persona, dipendente della pizzeria, sempre di origine egiziana, che ha preso un coltello e ha colpito con due fendenti il connazionale che stava discutendo con il suo titolare. A quel punto è stato chiamato il 118 e sono state allertate le forze dell'ordine. Sul posto si è portata una pattuglia dei carabinieri e una della polizia locale a supporto. I due sono stati bloccati e il ferito è stato portato al Pronto soccorso; le sue condizioni non desterebbero preoccupazione. Sulla base del referto medico, i militari dell'Arma decideranno se procedere con la denuncia o con l'arresto nei confronti dell'accoltellatore.
La zona della lite è stata interdetta al passaggio. Tutti i protagonisti della vicenda sono conoscenti, oltre che originari dello stesso Paese. I carabinieri hanno anche proceduto alla denuncia di un marocchino e di un tunisino, entrambi trentenni, per detenzione di sostanze stupefacenti. Pendendo un provvedimento di espulsione, sono stati portati nei centri di Roma e Torino, per poi essere imbarcati verso i rispettivi Paesi d'origine.
Fabrizio Cibin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ha rischiato di finire male una violenta lite scoppiata in pieno giorno, in piazza Milano. Protagonisti due lavoratori stagionali di origine egiziana, uno dei quali ha poi tirato fuori un coltello. Il tutto è accaduto nel primo pomeriggio di ieri. In piazza non c'era molta gente: il sole aveva spinto i turisti a trovare rifugio in casa, al fresco, o in riva al mare; e anche le attività commerciali e di ristorazione, stavano ormai per chiudere. Anche se in molti hanno comunque assistito alla lite e al conseguente arrivo delle forze dell'ordine. Secondo una prima ricostruzione, un uomo di origine egiziana, dipendente stagionale, si è presentato alla porta di una pizzeria-kebab della zona di piazza Milano per parlare con il titolare di questioni personali. La discussione si è fatta accesa, fino a sfociare alla violenza, quando è intervenuta una terza persona, dipendente della pizzeria, sempre di origine egiziana, che ha preso un coltello e ha colpito con due fendenti il connazionale che stava discutendo con il suo titolare. A quel punto è stato chiamato il 118 e sono state allertate le forze dell'ordine. Sul posto si è portata una pattuglia dei carabinieri e una della polizia locale a supporto. I due sono stati bloccati e il ferito è stato portato al Pronto soccorso; le sue condizioni non desterebbero preoccupazione. Sulla base del referto medico, i militari dell'Arma decideranno se procedere con la denuncia o con l'arresto nei confronti dell'accoltellatore.
La zona della lite è stata interdetta al passaggio. Tutti i protagonisti della vicenda sono conoscenti, oltre che originari dello stesso Paese. I carabinieri hanno anche proceduto alla denuncia di un marocchino e di un tunisino, entrambi trentenni, per detenzione di sostanze stupefacenti. Pendendo un provvedimento di espulsione, sono stati portati nei centri di Roma e Torino, per poi essere imbarcati verso i rispettivi Paesi d'origine.
Fabrizio Cibin
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