Verona combatte il razzismo Dieci giorni di cinema africano

Lunedì 11 Novembre 2019
LA RASSEGNA
Dieci giorni dedicati all'Africa, tra mostre, eventi e tanto cinema. È il cartellone del Festival del Cinema Africano che, per la 39. edizione in programma come sempre a Verona fino al 17 novembre, ha scelto tre filoni: attualità, storia, donna per raccontare l'evoluzione culturale e storica del grande continente. Un evento nato e cresciuto nella città scaligera presentato dall'assessore alla cultura, Francesca Briani, dai direttori artistici del Festival, Stefano Gaiga e Giusy Buemi, e dalla responsabile di Spazio Scuole, Rossella Lomuscio. Un modo con cui Verona rivendica anche la sua storia di città aperta, accogliente, solidale, lontana dall'abbruttimento dei buu da stadio di stampo razzista in cui pochi imbecilli l'hanno fatta cadere nei giorni scorsi. All'inaugurazione ha partecipato come ospite Cécile Kyenge Kashetu, l'italo-congolese ex-ministra per l'integrazione. Il festival vede 20 film in concorso tra i lungometraggi della sezione PanoramAfrica e i cortometraggi di AfricaShort. In città saranno dieci giorni di proiezioni, la mattina per le scuole al Cinema Stimate e nelle aule magne di diversi istituti cittadini, e la sera con i film in concorso, proiettati per il pubblico nella sala del cinema Santa Teresa. Dal 19 novembre al 9 dicembre, il festival lascerà la città per raggiungere in tour numerosi Comuni della provincia con un calendario di eventi e 115 proiezioni cinematografiche che coinvolgerà scuole e cittadini.
INCONTRI & DIBATTITI
Tra le novità della 39esima edizione, la partecipazione alle proiezioni e agli eventi di numerosi ospiti tra registi, scrittori, fumettisti, artisti. Ma anche una serie di eventi collaterali, come laboratori per adulti e bambini, incontri, biciclettate e visite guidate al Museo Africano dove, fino all'8 dicembre sono ospitate le opere dell'artista keniota Cyrus Kabiru, che ha fatto del riciclo la sua fonte di ispirazione e della spazzatura la materia prima per i suoi progetti. C'è poi la categoria Spazio Scuole dove saranno quasi 8.000 gli studenti e 600 i docenti coinvolti, con proposte cinematografiche che, a trent'anni dalla Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, affronterà i temi del rispetto, dell'accoglienza, delle diversità e delle amicizie.
Massimo Rossignati
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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