FIESSO - A distanza di 50 anni dalla memorabile vittoria allo Stelvio, Fiesso d'Artico ha dedicato un parco ed un cippo al ciclista spezzino Graziano Battistini. Il 4 giugno 1965 vestendo la maglia della Vittadello, formazione fiessese da poco passata al professionismo, conquistò la tappa più importante del Giro d'Italia ed arrivò solitario a conquistare Cima Coppi. Antonio Badoer, che assieme al fratello Udillo era dirigente della storica formazione, ricorda: «Quel 4 giugno la gara vide Battistini e Colombo della Filotex staccare tutti, ma una tormenta di neve colpì la corsa ed i due corridori affrontarono la salita finale dovendo addirittura percorrere un tratto a piedi con la bicicletta in spalla. Battistini staccò Colombo regalando grande lustro alla Vittadello». Per questo i Badoer, unitamente al club "Ciclismo senza Frontiere" e al Comune di Fiesso, hanno pensato di intitolare un parco ed un cippo che rappresenta una bicicletta ed un corridore, all'incrocio tra via Pampagnina e via della Pace. Alla cerimonia erano presenti la moglie Luisa e la figlia Diana di Battistini spentosi nel 1994. Anche molti suoi compagni di avventura come Marino Vigna, Giancarlo Polidori, Aldo Pifferi, Severino Andreoli, i Baldan Renzo, Aristide e Federico. Il cippo è stato eseguito dallo impresa locale Azzurrini. Alla cerimonia era presente anche il sindaco Andrea Martellato. (L.Per.)
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