LE STRATEGIE
VENEZIA Un comitato tecnico-scientifico al servizio della pubblica amministrazione veneziana per favorire l'internazionalizzazione e lo sviluppo della città e del suo territorio e supportare le decisioni della sua amministrazione. Questo think-tank è la nuova sfida chiesta dal sindaco Luigi Brugnaro dell'Agenzia per lo sviluppo di Venezia, presieduta da Beniamino Piro. Il Comitato, che in realtà sarà formato da tre sottocomitati, sarà coordinato da Sandro Trevisanato, già amministratore delegato di Vtp e ora nel Cda dell'Agenzia assieme a Mariacristina Gribaudi della Fondazione Musei civici.
«Venezia - spiega Trevisanato - ha tante istituzioni culturali di altissimo livello, ma manca del tutto una progettualità economico-finanziaria. Sarà un organismo non chiuso, ma aperto al contributo di tutti coloro che possono offrirlo e tra questi ci sono già nomi importanti a livello internazionale nelle scienze e nell'economia. I nomi saranno annunciati nel corso del prossimo anno».
Le attività prodromiche alla formazione di questo comitato sono in corso da circa un anno. Tre saranno i sottocomitati.
«Il primo - aggiunge - è l'organismo di consulenza tecnico-scientifica vero e proprio, quello che si occuperà della progettualità e di accogliere le proposte e servirà per sviluppare i rapporti internazionale della città ad un livello più elevato rispetto all'attuale.
Il secondo sarà la Consulta veneziana e sarà formata da persone che conoscono bene Venezia, i suoi problemi e le sue opportunità.
Infine, ci sarà la Consulta tecnico-giuridico-fiscale per raggruppare le eccellenze in questi settori poiché spesso anche le proposte di legge o gli interventi a livello internazionale necessitano di una conoscenza superiore e anche di rapporti ad alto livello. Questa potrà essere anche uno strumento a disposizione dei parlamentari impegnati nelle battaglie per la città a livello legislativo».
M.F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Un comitato tecnico-scientifico al servizio della pubblica amministrazione veneziana per favorire l'internazionalizzazione e lo sviluppo della città e del suo territorio e supportare le decisioni della sua amministrazione. Questo think-tank è la nuova sfida chiesta dal sindaco Luigi Brugnaro dell'Agenzia per lo sviluppo di Venezia, presieduta da Beniamino Piro. Il Comitato, che in realtà sarà formato da tre sottocomitati, sarà coordinato da Sandro Trevisanato, già amministratore delegato di Vtp e ora nel Cda dell'Agenzia assieme a Mariacristina Gribaudi della Fondazione Musei civici.
«Venezia - spiega Trevisanato - ha tante istituzioni culturali di altissimo livello, ma manca del tutto una progettualità economico-finanziaria. Sarà un organismo non chiuso, ma aperto al contributo di tutti coloro che possono offrirlo e tra questi ci sono già nomi importanti a livello internazionale nelle scienze e nell'economia. I nomi saranno annunciati nel corso del prossimo anno».
Le attività prodromiche alla formazione di questo comitato sono in corso da circa un anno. Tre saranno i sottocomitati.
«Il primo - aggiunge - è l'organismo di consulenza tecnico-scientifica vero e proprio, quello che si occuperà della progettualità e di accogliere le proposte e servirà per sviluppare i rapporti internazionale della città ad un livello più elevato rispetto all'attuale.
Il secondo sarà la Consulta veneziana e sarà formata da persone che conoscono bene Venezia, i suoi problemi e le sue opportunità.
Infine, ci sarà la Consulta tecnico-giuridico-fiscale per raggruppare le eccellenze in questi settori poiché spesso anche le proposte di legge o gli interventi a livello internazionale necessitano di una conoscenza superiore e anche di rapporti ad alto livello. Questa potrà essere anche uno strumento a disposizione dei parlamentari impegnati nelle battaglie per la città a livello legislativo».
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