SAN DONÀ DI PIAVE
Il sindaco Andrea Cereser e la giunta rivedano e stralcino l'area edificabile del parco di via Iotti. Lo chiedono in una mozione i capogruppo di minoranza Massimiliano Rizzello (Fdi), Giuliano Fogliani (Lega), Simone Cereser (lista Zaccariotto) e Francesca Pilla. La mozione sarà presentata nel prossimo Consiglio comunale previsto entro fine maggio, in cui sarà discussa la petizione firmata da 450 abitanti della zona, contro la lottizzazione dell'area. In merito alla vicenda, il presidente del consiglio comunale Francesco Rizzante chiarisce che «il 12 novembre la variante è stata adottata, non approvata, senza che nessun consigliere di opposizione presentasse rilievi. I soli presenti dell'opposizione erano Rizzello, Pilla e Simone Cereser, che si sono astenuti. La differenza tra adozione e approvazione è sostanziale. Ciò non dovrebbe sfuggire tanto ai consiglieri comunali quanto ai professionisti esperti di pubblica amministrazione ai quali dovrebbe anche essere noto che, una volta adottata la variante, chiunque può presentare osservazioni, secondo modalità e tempi dettati non dal Comune ma dalla legge regionale. È un percorso alla luce del sole che non si è ancora concluso. La variante, al momento in mano alla Regione per la valutazione ambientale, tornerà in aula per l'approvazione finale non prima di fine giugno. Nulla di definitivo è stato ancora deciso». (Ddb)
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© RIPRODUZIONE RISERVATA Il sindaco Andrea Cereser e la giunta rivedano e stralcino l'area edificabile del parco di via Iotti. Lo chiedono in una mozione i capogruppo di minoranza Massimiliano Rizzello (Fdi), Giuliano Fogliani (Lega), Simone Cereser (lista Zaccariotto) e Francesca Pilla. La mozione sarà presentata nel prossimo Consiglio comunale previsto entro fine maggio, in cui sarà discussa la petizione firmata da 450 abitanti della zona, contro la lottizzazione dell'area. In merito alla vicenda, il presidente del consiglio comunale Francesco Rizzante chiarisce che «il 12 novembre la variante è stata adottata, non approvata, senza che nessun consigliere di opposizione presentasse rilievi. I soli presenti dell'opposizione erano Rizzello, Pilla e Simone Cereser, che si sono astenuti. La differenza tra adozione e approvazione è sostanziale. Ciò non dovrebbe sfuggire tanto ai consiglieri comunali quanto ai professionisti esperti di pubblica amministrazione ai quali dovrebbe anche essere noto che, una volta adottata la variante, chiunque può presentare osservazioni, secondo modalità e tempi dettati non dal Comune ma dalla legge regionale. È un percorso alla luce del sole che non si è ancora concluso. La variante, al momento in mano alla Regione per la valutazione ambientale, tornerà in aula per l'approvazione finale non prima di fine giugno. Nulla di definitivo è stato ancora deciso». (Ddb)
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