MOBILITÀ
MESTRE Due avvallamenti nel passaggio pedonale di fronte alla chiesa della Madonna della Salute in via Torre Belfredo provocano la caduta di persone anziane. È successo giovedì mattina, quando a distanza di due ore, tra le 10 e le 12, prima sulle mattonelle sconnesse è inciampato un uomo di 75 anni, sbucciandosi un ginocchio, e successivamente una donna di 80 anni, che ha subito una dolorosa slogatura al polso. Entrambi stavano attraversando le strisce pedonali da via Spalti verso via Manin, quando hanno posato il piede nelle due buche presenti nell'ultimo tratto, proprio di fronte alla chiesa e all'angolo della Casa di riposo. Si tratta di un avvallamento nel quale i sanpietrini sono staccati dal manto stradale, e creano un dislivello. Non si tratta della prima volta in cui è a rischio la vita degli anziani, perchè lo scorso inverno una signora ha subito una grave caduta con tumefazioni al volto, venendo poi soccorsa dal 118. Tre anni fa il passaggio pedonale era stato rifatto in sanpietrini, ed era stato posto anche un dissuasore rialzato per cercare di rallentare la corsa di mezzi pesanti come gli autobus. Ma l'intervento è durato poco, perché a distanza di qualche mese il passaggio di un pullman ha causato uno sfondamento nella pavimentazione. Il tratto dissestato è poi stato ripristinato dal Comune con dell'asfalto, e ripassato con delle righe di vernice bianca. Presto però i sanpietrini sono stati sventrati nuovamente da un autobus in corsa. La Polizia locale è quindi intervenuta a segnalare gli avvallamenti, e successivamente l'assessorato ai Lavori pubblici è intervenuto per ripristinare il pavimento asfaltato, ma la buona azione è durata solo tre o quattro mesi, perché ora le buche sono ancora evidenti. «A parte gli autobus che nonostante i cartelli non rispettano il limite di velocità - commenta Roberto Rigamonti, residente della zona - il rischio per la vita degli anziani che transitano per la casa di riposo è molto alto».
E il problema, peraltro, non è isolato: in via Pertini alcuni giorni fa un'impiegata cinquantenne si è fratturata un braccio a causa del marciapiede sconnesso e ora si è rivolta all'associazione di consumatori Adico per il risarcimenti dei danni.
Filomena Spolaor
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE Due avvallamenti nel passaggio pedonale di fronte alla chiesa della Madonna della Salute in via Torre Belfredo provocano la caduta di persone anziane. È successo giovedì mattina, quando a distanza di due ore, tra le 10 e le 12, prima sulle mattonelle sconnesse è inciampato un uomo di 75 anni, sbucciandosi un ginocchio, e successivamente una donna di 80 anni, che ha subito una dolorosa slogatura al polso. Entrambi stavano attraversando le strisce pedonali da via Spalti verso via Manin, quando hanno posato il piede nelle due buche presenti nell'ultimo tratto, proprio di fronte alla chiesa e all'angolo della Casa di riposo. Si tratta di un avvallamento nel quale i sanpietrini sono staccati dal manto stradale, e creano un dislivello. Non si tratta della prima volta in cui è a rischio la vita degli anziani, perchè lo scorso inverno una signora ha subito una grave caduta con tumefazioni al volto, venendo poi soccorsa dal 118. Tre anni fa il passaggio pedonale era stato rifatto in sanpietrini, ed era stato posto anche un dissuasore rialzato per cercare di rallentare la corsa di mezzi pesanti come gli autobus. Ma l'intervento è durato poco, perché a distanza di qualche mese il passaggio di un pullman ha causato uno sfondamento nella pavimentazione. Il tratto dissestato è poi stato ripristinato dal Comune con dell'asfalto, e ripassato con delle righe di vernice bianca. Presto però i sanpietrini sono stati sventrati nuovamente da un autobus in corsa. La Polizia locale è quindi intervenuta a segnalare gli avvallamenti, e successivamente l'assessorato ai Lavori pubblici è intervenuto per ripristinare il pavimento asfaltato, ma la buona azione è durata solo tre o quattro mesi, perché ora le buche sono ancora evidenti. «A parte gli autobus che nonostante i cartelli non rispettano il limite di velocità - commenta Roberto Rigamonti, residente della zona - il rischio per la vita degli anziani che transitano per la casa di riposo è molto alto».
E il problema, peraltro, non è isolato: in via Pertini alcuni giorni fa un'impiegata cinquantenne si è fratturata un braccio a causa del marciapiede sconnesso e ora si è rivolta all'associazione di consumatori Adico per il risarcimenti dei danni.
Filomena Spolaor
