Si sente male, muore dopo il vaccino

Mercoledì 3 Dicembre 2014
Vaccinato per scongiurare l'influenza, un anziano di San Michele al Tagliamento è morto dopo una settimana dalla somministrazione del siero. Un evento che andrà ora analizzato con attenzione dalle autorità dal momento che l'81enne ha cominciato a star male il giorno seguente alla vaccinazione. Allo stesso modo altri due anziani del paese, vaccinati con lo stesso medicinale e sempre tra lunedì e martedì della scorsa settimana, hanno avuto alcuni problemi di salute, fortunatamente per loro senza conseguenze tragiche. E' certo peraltro che a nessuno dei tre anziani è stato somministrato il "Fluad", il medicinale finito sotto inchiesta per la morte sospetta di 13 persone.
Nelle Regione Veneto quel lotto non è mai arrivato e l'Azienda sanitaria 10 del Veneto orientale ha utilizzato per la sua campagna due vaccini di nome "Vaxigrip" e "Istanza". Vaccini che per quanto riguarda il primo dei due prodotti citati (il "Vaxigrip") vengono somministrati direttamente dagli addetti dei Distretti sanitari, nel secondo dai medici di base. Ed è il proprio il "Vaxigrip" ad essere stato usato nei tre casi degli anziani sanmichelini nei quali sono stati riscontrati conseguenze; starà all' azienda sanitaria e alle autorità verificare eventuali correlazioni. Nelle centinaia di somministrazioni di questi giorni non vi sarebbero state altre conseguenze.
Cosa può aver causato i malori? E in particolare cosa ha determinato il decesso? Di certo M.S., 81 anni malato di alzheimer, fino a martedì della scorsa settimana non aveva altri problemi di salute; la vita la passava con la moglie tra le mura di casa e le faccende quotidiane. Eppure nelle 24 ore successive alla somministrazione - avvenuta martedì 25 - l'uomo ha iniziato ad accusare un malessere generale, tanto da accusare i sintomi dell'influenza con tanto di febbre. E' stato quindi ricoverato in ospedale a Latisana dove come detto, a distanza di una settimana dalla vaccinazione, è deceduto nella notte tra lunedì e ieri.
Altri due anziani hanno accusato dei malesseri dopo la somministrazione del vaccino. Una donna di San Giorgio al Tagliamento è stata visitata dai sanitari del Distretto sanitario per essere vaccinata. Dopo la somministrazione del "Vaxigrip" l'anziana ha iniziato ad accusare febbre alta, ma fortunatamente dopo un qualche giorno si è ripresa. Infine un terzo anziano, sempre di San Michele, è stato soccorso dai sanitari del 118 dopo che aveva perso i sensi successivamente alla vaccinazione. Dopo gli accertamenti quest'ultimo anziano è tornato a casa senza accusare problemi particolari. Si tratta evidentemente di verificare ora se può esserci stata qualche correlazione - e di che tipo - tra la somministrazione del vaccino e i malori accusati dai tre anziani di San Michele, a maggior ragione in considerazione del fatto che uno di loro è deceduto.
Dall'Ulss 10, che proprio ieri con un comunicato ha ribadito che non ci sono controindicazioni sul vaccino, arriva l'invito alla massima tranquillità: «Riguardo ai vaccini bloccati in via precauzionale dall'Azienda Italiana del Farmaco, è doveroso ricordare che nessuno dei due lotti è stato distribuito in Veneto» puntualizza il direttore generale dell'Ulss10, Carlo Bramezza. Nessuna segnalazione è giunta sul caso specifico di San Michele al Tagliamento e il direttore del dipartimento Luigi Nicolardi osserva: «La vaccinazione antinfluenzale in questo periodo viene fatta a tantissimi soggetti, tra tutti coloro che vengono vaccinati c'è chi decede perchè purtroppo il corso era quello».
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