SFIDA PER 200
Una certezza: Griglie roventi è ormai diventato un appuntamento

Lunedì 23 Luglio 2018
SFIDA PER 200
Una certezza: Griglie roventi è ormai diventato un appuntamento fisso e imperdibile per gli amanti del barbecue, una delle grandi passioni estive dell'italiano medio.
Un successo che si rinnova e si conferma, anno dopo anno, e coinvolge appassionati da tutt'Italia e non solo, per un format semplice semplice: cento coppie di cuochi non professionisti si sfidano alla griglia ad armi pari. Stessa griglia, stessa carne.
Sabato scorso, un lungo anello di cento griglie ha occupato tutta piazza Torino, a Jesolo, arena ormai classica dell'evento, duecento concorrenti alle prese con il kit 2018 (costicine e salsicce di maiale e cosciotti di pollo) e un colpo d'occhio spettacolare (e decisamente rovente e fumoso), sottolineato, quest'anno, dal tema della festa, nel segno della Carnival edition.
IN MASCHERA
E, infatti, si è visto di tutto, da Asterix e Obelix, vincitori del premio al miglior costume, a Romeo e Giulietta fino ai pagliacci. Alla fine al di là della serietà della sfida culinaria - la goliardia è sempre stata una delle chiavi del successo di Griglie roventi e così si è deciso di regalare un bonus in classifica a tutte le coppie vestite a tema e un premio speciale al costume più originale.
Perché va detto Griglie roventi non è una specie di Master chef di paese, ma una festa della convivialità, dello stare assieme, del piacere di divertirsi. Anche se poi va detto anche questo la giuria qualificata, presieduta dalla popolare foodblogger Angela Maci, fa il suo lavoro con scrupolo e serietà, giudica la cottura, il gusto, la preparazione del piatto. E, ovviamente, anche l'originalità della proposta.
INSETTI & TRADIZIONE
Certo, a proposito di originalità, sabato si è andati oltre ogni immaginazione, al punto che una coppia assecondando la tendenza del momento e, pare, quella che si diffonderà in un prossimo futuro - ha inserito gli insetti nella ricetta, portando a casa un'ottima 23. posizione. Senonchè, va bene l'innovazione, la creatività, l'eccesso ma - alla fine -, quando si tratta di cibo, qui in Italia è difficile battere la tradizione. Che, infatti, ha trionfato anche sabato con la proposta di una coppia padovana (Davide Merigliano e Giuseppe Cantele) che, con il loro pollo in salsa di rhum, salsicce con i tartufi, peperoni e cipolla di tropea e costine alla curcuma, ha fatto il vuoto alle sue spalle, davanti a Elena Dal Bianco e Manuel Ciot di Fontanelle (Treviso) secondi classificati e Giuseppe Masi e Ilaria Baire, bolognesi, sul terzo gradino del podio.
In 13 edizioni, Griglie roventi (organizzato da Ideeuropee: bravi a mettere assieme e tenere sotto controllo una tale quantità di persone e di entusiasmo) ha coinvolto 3410 aspiranti griller e ben 215mila spettatori. Quest'anno in tre giorni si è registrato il sold out. Sul palcoscenico, l'altro ieri, Cristiano Militello e Elisa Bagordo e la musica dei Fantaghirock. Special guest Dorothea Wierer, campionessa italiana di biathlon e medaglia di bronzo alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang nella staffetta mista.
Claudio De Min
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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