Sconvolti i colleghi di lavoro: «Ci mancherà»

Martedì 3 Novembre 2020
ERACLEA
«Alessio era davvero un bravo ragazzo, ci mancherà molto». Sono increduli e sconvolti i titolari e i dipendenti della ditta Teso Impianti di San Donà dove da circa due anni lavorava il 22enne deceduto nel tragico incidente lungo la strada provinciale 56, all'altezza di Mussetta. Diplomatosi all'Ipsia di Fossalta di Piave, Alessio era diventato elettricista, professione che aveva sempre voluto fare. E nell'azienda sandonatese aveva trovato occupazione, distinguendosi per serietà, professionalità e voglia di imparare. Ed è per questo che ieri per i suoi colleghi è stato difficile trovare le parole per ricordare il 22enne, un ragazzo innamorato della vita e con numerosi sogni da realizzare. «Alessio ha fatto parte della nostra squadra dicono i colleghi in questo momento è difficile trovare le parole giuste. Si è sempre contraddistinto per gentilezza, educazione e volontà. La sua presenza mancherà a tutti». A ricordare Alessio sono stati anche gli amici che parlano del classico bravo ragazzo. E poi anche i suoi ex insegnanti, che hanno voluto sottolineare la sua educazione. «Alessio è uno dei messaggi affidati ai social è stato uno di quegli alunni che non si dimenticano. Educato, solare e gentile. Era pieno di vita».
UNA FAMIGLIA UNITA
Residente a Eraclea, nella frazione di Ponte Crepaldo, Alessio abitava in via Gabriele D'Annunzio con i genitori, il papà Alfio e la mamma Stefania, ai quali era legatissimo. La sua è una famiglia molto unita e conosciuta sia a Eraclea che a Jesolo, dove gestiva una concessione per il noleggio di pedalò sulla spiaggia di piazza Milano. Proprio sulla spiaggia Alessio aveva iniziato a fare i primi lavori estivi, in modo da non gravare sui genitori e per costruirsi la sua autonomia. Una scelta molto apprezzata ed elogiata dai suoi genitori, ora travolti dal dolore e circondati dall'affetto di parenti e amici. Gli stessi genitori, domenica pomeriggio, hanno ricevuto la visita di Romina Ceccato, mamma di Riccardo Laugeni, morto nel tremendo incidente del luglio 2019, a Jesolo, assieme a Eleonora Frasson, Leonardo Giardi e Giovanni Mattiuzzo. In ricordo della vittime della strada la donna ha fondato l'associazione Alba alla quale i genitori di Alessio hanno deciso di donare le offerte che verranno raccolte nel giorno del suo funerale. «E' una scelta che mi ha toccato il cuore ha detto Romina Ceccato è la conferma che assieme si possono raggiungere grandi obiettivi».
G.Bab.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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