SANTA MARIA DI SALA
Sono tornati in campo sabato pomeriggio a Veternigo, lo faranno anche sabato prossimo a Caselle i ragazzi del muretto, ormai pronti a far nascere l'associazione C4U-City for you, che si occupa di ripulire i quartieri e promuovere una nuova sensibilità ambientale. Ormai la loro passeggiata settimanale per raccogliere i rifiuti gettati a terra dagli incivili, prima nel capoluogo, poi nelle frazioni, è un virus che contagia sempre più persone: già da due sabati i ragazzi, partiti spontaneamente in agosto per ripulire l'area del muretto dietro la palestra di Santa Maria di Sala, si danno appuntamento a Veternigo, radunando una pattuglia di 30 residenti, tra adulti e bambini e togliendo al paese diversi sacchi di rifiuti lasciati a terra. Nelle stesse giornate un gruppo di giovani ha esordito anche nella vicina Borgoricco e a portare i saluti e dare una mano nella loro prima uscita sono andati anche i fondatori del gruppo salese, Fagun Kazi e Alessia Squizzato.
ENTUSIASMO
Insomma, C4U si sta rivelando qualcosa di più di una semplice esperienza estiva e chi all'inizio ha pensato solo a un moto d'impeto con vita breve ora è costretto e ricredersi. L'entusiasmo è quello dei primi giorni, lo spirito giovane non lascia spazio a polemiche sul perché si continui a raccogliere tanta spazzatura (e sempre sugli stessi posti) e la speranza di poter lasciare il mondo un po' migliore spinge i ragazzi a fare della pulizia del paese quasi un passatempo, uno sport. Qualcuno di loro, chiamando a raccolta altri residenti, li ha chiamati inchini ecologici che fanno bene alla salute e al pianeta, identificando il gesto di chinarsi più volte per raccogliere carte, plastiche, mozziconi. Fagun e gli altri stanno anche completando la documentazione per creare l'associazione C4U, il cui obiettivo non sarà solo proseguire le battute di pulizia, ma anche entrare nelle scuole, parlare ad altri giovani di ecologia e promuovere la sensibilità ambientale.
I RISULTATI
I risultati non tardano ad arrivare: oltre a guanti, sacchetti e pinze raccoglitrici fornite da Veritas su proposta del Comune, è arrivato anche il sostegno della comunità. Nei giorni scorsi la Jolly Basket di Caltana ha donato ai ragazzi un piccolo contributo economico per la loro attività e le pratiche di avvio dell'associazione, mentre un privato cittadino si è proposto di finanziare le magliette con il nuovo logo di C4U. Appuntamento sabato alle 15 sarà a Caselle e ci saranno anche alcuni consiglieri comunali.
Filippo De Gaspari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono tornati in campo sabato pomeriggio a Veternigo, lo faranno anche sabato prossimo a Caselle i ragazzi del muretto, ormai pronti a far nascere l'associazione C4U-City for you, che si occupa di ripulire i quartieri e promuovere una nuova sensibilità ambientale. Ormai la loro passeggiata settimanale per raccogliere i rifiuti gettati a terra dagli incivili, prima nel capoluogo, poi nelle frazioni, è un virus che contagia sempre più persone: già da due sabati i ragazzi, partiti spontaneamente in agosto per ripulire l'area del muretto dietro la palestra di Santa Maria di Sala, si danno appuntamento a Veternigo, radunando una pattuglia di 30 residenti, tra adulti e bambini e togliendo al paese diversi sacchi di rifiuti lasciati a terra. Nelle stesse giornate un gruppo di giovani ha esordito anche nella vicina Borgoricco e a portare i saluti e dare una mano nella loro prima uscita sono andati anche i fondatori del gruppo salese, Fagun Kazi e Alessia Squizzato.
ENTUSIASMO
Insomma, C4U si sta rivelando qualcosa di più di una semplice esperienza estiva e chi all'inizio ha pensato solo a un moto d'impeto con vita breve ora è costretto e ricredersi. L'entusiasmo è quello dei primi giorni, lo spirito giovane non lascia spazio a polemiche sul perché si continui a raccogliere tanta spazzatura (e sempre sugli stessi posti) e la speranza di poter lasciare il mondo un po' migliore spinge i ragazzi a fare della pulizia del paese quasi un passatempo, uno sport. Qualcuno di loro, chiamando a raccolta altri residenti, li ha chiamati inchini ecologici che fanno bene alla salute e al pianeta, identificando il gesto di chinarsi più volte per raccogliere carte, plastiche, mozziconi. Fagun e gli altri stanno anche completando la documentazione per creare l'associazione C4U, il cui obiettivo non sarà solo proseguire le battute di pulizia, ma anche entrare nelle scuole, parlare ad altri giovani di ecologia e promuovere la sensibilità ambientale.
I RISULTATI
I risultati non tardano ad arrivare: oltre a guanti, sacchetti e pinze raccoglitrici fornite da Veritas su proposta del Comune, è arrivato anche il sostegno della comunità. Nei giorni scorsi la Jolly Basket di Caltana ha donato ai ragazzi un piccolo contributo economico per la loro attività e le pratiche di avvio dell'associazione, mentre un privato cittadino si è proposto di finanziare le magliette con il nuovo logo di C4U. Appuntamento sabato alle 15 sarà a Caselle e ci saranno anche alcuni consiglieri comunali.
Filippo De Gaspari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
