SAN DONÀ
Cittadini coinvolti nella tutela dell'ambiente e nel monitoraggio delle acque dei fiumi. Diverse le iniziative popolari interessanti e innovative relative al Piave inserite nel programma della settimana dedicata alla sostenibilità promossa dal Comune, in cui verrà riproposta l'asta delle biciclette abbandonate.
Fino a domenica 22 l'assessora all'Ambiente Lorena Marin promuove una serie di incontri ed eventi su ambiente e sostenibilità, in concomitanza con la settimana europea della mobilità. Oggi l'appuntamento per conoscere la qualità delle acque, in collaborazione con le Università di Siena e Bologna. Il ritrovo è alle 18 nell'area golenale, da dove verrà lanciato un progetto per favorire il monitoraggio delle acque da parte dei cittadini. «Si parte con la conoscenza del fiume - spiega Marin per aumentare la consapevolezza e la responsabilità verso l'ambiente. La cittadinanza verrà coinvolta in modo attivo, tanto che saranno gli stessi cittadini a divulgare le conoscenze acquisite e le esperienze compiute». Dopo la visita nel parco golenale il proseguimento delle attività formative avverrà al centro culturale Leonardo da Vinci. E nel pomeriggio di sabato 21 sarà possibile anche aggiudicarsi in asta una bicicletta.
Il Comune, tra l'altro, intende promuovere la mobilità sulle due ruote rendendo disponibili una quindicina di bici, ora custodite nel deposito comunale. L'evento pubblico è organizzato per dare un segnale e consentire che questi beni abbandonati vengano riutilizzati dai cittadini, una soluzione già suggerita da alcune associazioni della zona tra cui Fiab-Vivilabici, Magicabike e dal movimento di opinione Il ponte che fa capo a Paolo Madeyski. La prima fase si terrà sabato alle 17 in piazza Indipendenza. «Qualche bici sarà da riparare per cui la base d'asta sarà diversa precisa Marin ce ne sono tante nel deposito comunale ma non tutte possono essere messe all'asta sabato, in futuro saranno organizzate altri appuntamenti».
L'ASTA DI SABATO
Il regolamento prevede, infatti, che deve trascorrere almeno un anno dal ritrovamento del mezzo, e se nessuno lo reclama diventa parte del patrimonio comunale. Sabato le bici saranno in mostra in modo che ogni persona interessata potrà constatarne le condizioni e verranno spiegate le modalità dell'asta. In seguito le foto delle stesse saranno visibili nel sito del Comune con l'indicazione del prezzo di base, dai 15 ai 55 euro. Chi è interessato farà un'offerta privata da presentare in municipio entro l'8 ottobre. «L'offerta migliore consentirà di aggiudicarsi la bicicletta - continua in caso di parità la bici sarà assegnata a chi ha presentato l'offerta per primo. Nel 2014 era già stata fatta un'asta a cui avevano partecipato parecchi cittadini». Il ricavato andrà al Comune, che lo spenderà in opere attinenti alla mobilità verde.
Un altro appuntamento è in programma domenica 22 con la pedalata al bosco Olmè di Cessalto, promossa dall'associazione Fiab-Vivilabici con ritrovo dalle 14 in piazza Indipendenza per un percorso di circa 30 km. La visita al bosco sarà a cura dell'associazione naturalistica Il Pendolino.
Davide De Bortoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cittadini coinvolti nella tutela dell'ambiente e nel monitoraggio delle acque dei fiumi. Diverse le iniziative popolari interessanti e innovative relative al Piave inserite nel programma della settimana dedicata alla sostenibilità promossa dal Comune, in cui verrà riproposta l'asta delle biciclette abbandonate.
Fino a domenica 22 l'assessora all'Ambiente Lorena Marin promuove una serie di incontri ed eventi su ambiente e sostenibilità, in concomitanza con la settimana europea della mobilità. Oggi l'appuntamento per conoscere la qualità delle acque, in collaborazione con le Università di Siena e Bologna. Il ritrovo è alle 18 nell'area golenale, da dove verrà lanciato un progetto per favorire il monitoraggio delle acque da parte dei cittadini. «Si parte con la conoscenza del fiume - spiega Marin per aumentare la consapevolezza e la responsabilità verso l'ambiente. La cittadinanza verrà coinvolta in modo attivo, tanto che saranno gli stessi cittadini a divulgare le conoscenze acquisite e le esperienze compiute». Dopo la visita nel parco golenale il proseguimento delle attività formative avverrà al centro culturale Leonardo da Vinci. E nel pomeriggio di sabato 21 sarà possibile anche aggiudicarsi in asta una bicicletta.
Il Comune, tra l'altro, intende promuovere la mobilità sulle due ruote rendendo disponibili una quindicina di bici, ora custodite nel deposito comunale. L'evento pubblico è organizzato per dare un segnale e consentire che questi beni abbandonati vengano riutilizzati dai cittadini, una soluzione già suggerita da alcune associazioni della zona tra cui Fiab-Vivilabici, Magicabike e dal movimento di opinione Il ponte che fa capo a Paolo Madeyski. La prima fase si terrà sabato alle 17 in piazza Indipendenza. «Qualche bici sarà da riparare per cui la base d'asta sarà diversa precisa Marin ce ne sono tante nel deposito comunale ma non tutte possono essere messe all'asta sabato, in futuro saranno organizzate altri appuntamenti».
L'ASTA DI SABATO
Il regolamento prevede, infatti, che deve trascorrere almeno un anno dal ritrovamento del mezzo, e se nessuno lo reclama diventa parte del patrimonio comunale. Sabato le bici saranno in mostra in modo che ogni persona interessata potrà constatarne le condizioni e verranno spiegate le modalità dell'asta. In seguito le foto delle stesse saranno visibili nel sito del Comune con l'indicazione del prezzo di base, dai 15 ai 55 euro. Chi è interessato farà un'offerta privata da presentare in municipio entro l'8 ottobre. «L'offerta migliore consentirà di aggiudicarsi la bicicletta - continua in caso di parità la bici sarà assegnata a chi ha presentato l'offerta per primo. Nel 2014 era già stata fatta un'asta a cui avevano partecipato parecchi cittadini». Il ricavato andrà al Comune, che lo spenderà in opere attinenti alla mobilità verde.
Un altro appuntamento è in programma domenica 22 con la pedalata al bosco Olmè di Cessalto, promossa dall'associazione Fiab-Vivilabici con ritrovo dalle 14 in piazza Indipendenza per un percorso di circa 30 km. La visita al bosco sarà a cura dell'associazione naturalistica Il Pendolino.
Davide De Bortoli
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