SALUTE
VENEZIA Mentre registra numeri in crescita sugli screening femminili, l'Ulss 3 Serenissima crea un nuovo percorso per gli esami sul tumore del colon-retto. «Nel 2018 la nostra Azienda sanitaria spiega il direttore del servizio di Igiene pubblica, Vittorio Selle ha raggiunto buoni livelli di adesione agli screening proposte alla popolazione femminile: il 60% delle donne invitate ha infatti aderito allo screening per il tumore del collo dell'utero con il nuovo test Hpv-Dna; quanto allo screening mammografico, l'adesione supera addirittura il 70%».
«Puntiamo ora fortemente continua il dottor Selle a far crescere anche l'adesione al terzo screening, quello contro il tumore del colon-retto, a cui invece fin qui ha aderito circa la metà degli aventi diritto. Per stimolare i soggetti che possono e devono sottoporsi a questo test, siamo impegnati a rendere più facile il percorso grazie alla collaborazione con le farmacie cittadine. Una ventina delle quali, da ora, anche a Venezia diventano punti di distribuzione del kit necessario all'effettuazione dell'esame».
Si dà seguito anche in centro storico, quindi, all'esperienza già fatta nella terraferma veneziana e negli altri distretti dell'Ulss 3 Serenissima: «È una collaborazione importante continua il dottor Selle in primo luogo dal punto di vista logistico, perché le farmacie mettono a disposizione il loro sistema di distribuzione capillare che fa sì che venti farmacie diventano punto di distribuzione; ma poi questa collaborazione pone al servizio del programma di screening la forte radicazione che le Farmacie hanno sul territorio, la professionalità del personale e il legame di fiducia con la popolazione del quartiere».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Mentre registra numeri in crescita sugli screening femminili, l'Ulss 3 Serenissima crea un nuovo percorso per gli esami sul tumore del colon-retto. «Nel 2018 la nostra Azienda sanitaria spiega il direttore del servizio di Igiene pubblica, Vittorio Selle ha raggiunto buoni livelli di adesione agli screening proposte alla popolazione femminile: il 60% delle donne invitate ha infatti aderito allo screening per il tumore del collo dell'utero con il nuovo test Hpv-Dna; quanto allo screening mammografico, l'adesione supera addirittura il 70%».
«Puntiamo ora fortemente continua il dottor Selle a far crescere anche l'adesione al terzo screening, quello contro il tumore del colon-retto, a cui invece fin qui ha aderito circa la metà degli aventi diritto. Per stimolare i soggetti che possono e devono sottoporsi a questo test, siamo impegnati a rendere più facile il percorso grazie alla collaborazione con le farmacie cittadine. Una ventina delle quali, da ora, anche a Venezia diventano punti di distribuzione del kit necessario all'effettuazione dell'esame».
Si dà seguito anche in centro storico, quindi, all'esperienza già fatta nella terraferma veneziana e negli altri distretti dell'Ulss 3 Serenissima: «È una collaborazione importante continua il dottor Selle in primo luogo dal punto di vista logistico, perché le farmacie mettono a disposizione il loro sistema di distribuzione capillare che fa sì che venti farmacie diventano punto di distribuzione; ma poi questa collaborazione pone al servizio del programma di screening la forte radicazione che le Farmacie hanno sul territorio, la professionalità del personale e il legame di fiducia con la popolazione del quartiere».
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