ARRESTO
Ruba il fondo cassa e una borsa piena documenti ma viene bloccato e arrestato poco dopo in via dell'Azoto a Marghera. E' successo nella notte di domenica quando i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno bloccato Nicolae Mirel Ganea, ventisettenne rumeno senza fissa dimora. Il giovane si era introdotto in uno dei numerosi market etnici di via Cappuccina rovistando tra gli scaffali appropriandosi della sacca del gestore contenente il fondo cassa e importanti documenti. Il malvivente, allertato probabilmente dai rumori delle pattuglie sopraggiunte a seguito della segnalazione al 112, è fuggito imboccando a piedi rampa cavalcavia in direzione di Marghera. I militari, dopo aver raccolto le prime testimonianze, si sono messi immediatamente a caccia del ladruncolo bloccandolo a arrestandolo in via dell'Azoto. Il ventisettenne aveva gettato la sacca sui binari che costeggiano la strada. Borsa che è stata subito recuperata dai carabinieri assieme ai documenti consegnati poi al bangladese che aveva subito il furto. Il rumeno è finito quindi in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima. Si tratta dell'ennesimo arresto messo a segno dagli uomini dell'Arma nel territorio locale. L'arresto fa coppia, sia come tempistica che come ipotesi reato, con la denuncia in stato di libertà di un moldavo che aveva invece deciso di rifarsi il guardaroba scegliendo gli abiti da una campana per la raccolta di indumenti usati della Caritas. I suoi movimenti, insieme a quelle di un complice che è riuscito a fuggire in bicicletta, però sono stati notati dalla pattuglia dei Carabinieri di Mirano (che domenica notte controllava l'area di via Gramsci) che hanno bloccato il moldavo dopo un breve inseguimento a piedi. E' stato denunciato. (ste.ba.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ruba il fondo cassa e una borsa piena documenti ma viene bloccato e arrestato poco dopo in via dell'Azoto a Marghera. E' successo nella notte di domenica quando i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno bloccato Nicolae Mirel Ganea, ventisettenne rumeno senza fissa dimora. Il giovane si era introdotto in uno dei numerosi market etnici di via Cappuccina rovistando tra gli scaffali appropriandosi della sacca del gestore contenente il fondo cassa e importanti documenti. Il malvivente, allertato probabilmente dai rumori delle pattuglie sopraggiunte a seguito della segnalazione al 112, è fuggito imboccando a piedi rampa cavalcavia in direzione di Marghera. I militari, dopo aver raccolto le prime testimonianze, si sono messi immediatamente a caccia del ladruncolo bloccandolo a arrestandolo in via dell'Azoto. Il ventisettenne aveva gettato la sacca sui binari che costeggiano la strada. Borsa che è stata subito recuperata dai carabinieri assieme ai documenti consegnati poi al bangladese che aveva subito il furto. Il rumeno è finito quindi in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima. Si tratta dell'ennesimo arresto messo a segno dagli uomini dell'Arma nel territorio locale. L'arresto fa coppia, sia come tempistica che come ipotesi reato, con la denuncia in stato di libertà di un moldavo che aveva invece deciso di rifarsi il guardaroba scegliendo gli abiti da una campana per la raccolta di indumenti usati della Caritas. I suoi movimenti, insieme a quelle di un complice che è riuscito a fuggire in bicicletta, però sono stati notati dalla pattuglia dei Carabinieri di Mirano (che domenica notte controllava l'area di via Gramsci) che hanno bloccato il moldavo dopo un breve inseguimento a piedi. E' stato denunciato. (ste.ba.)
