Quanti patrioti ho conosciuto che aspiravano a diventare eroi, puntando sulla forza dell'alleato e sulla debolezza del nemico.
- Le miei virgole e i miei congiuntivi hanno un implacabile censore e nemico: mia moglie.
- Non ho mai amato un uomo. Con l'aria che tira, c'è da vergognarsene.
- Difenderò il mio amico fino alla morte. Sua.
- Se una donna ti vuole, prima o poi ti avrà. Se un uomo vuole una donna, prima o poi si pentirà.
- Ha fumato tutta la vita ed è morto a novant'anni. Ha bevuto tisane tutta la vita ed è morto a quaranta. Ingratitudine del destino o sua saggezza?
- Si possono amare due donne contemporaneamente, ma la testa si perde per una sola.
- I luoghi comuni sono la banalità alla portata di tutti.
- Non mi è mai piaciuta la luce che abbaglia e nemmeno quella che spegne. Mi è sempre piaciuta la luce che fa svanire i contorni delle cose.
- Ho una gran voglia di non fare niente, ma me ne manca il tempo.
- Se dovessi rinascere, chiederei l'aspettativa.
- Non hanno più niente da dirsi. Negli occhi di entrambi si legge il vuoto.
- Nel Medioevo i nobili non sapevano né leggere né scrivere, ma avevano il potere. Oggi non hanno più nemmeno questo.
- Di una donna il passato non m'interessa. E neanche il futuro. M'insospettisce il presente.
- I piaceri della gola sono l'ultima risorsa di chi ha perduto gli altri
- In vino veritas. Ecco perché non bevo mai.
- Per unire gli italiani e per dividerli riuniteli in un bar, in uno stadio, in una piazza.
- Chi ha il potere e nega di armarlo, vuol dire che non ne ha abbastanza.
- Quando una donna dice: Non capisco cosa mi stia succedendo, vuol dire che è già successo. Con un altro.
- Chi la fa, sospetti.
- L'orgoglio è amore di sé; la dignità, rispetto.
- Lo slogan non deve convincere, ma colpire.
- La nostra borghesia non è più una classe, ma un senso di colpa.
- La fortuna è volubile perché è volubile l'uomo.
- Ho cercato e trovato la luna nel pozzo. E ora che ne faccio?
- Il verme solitario cerca compagnia.
- Non chiedetemi di amarvi più di quanto mi amate voi.
- L'otium oraziano e senecano non è ozio, ma introspettivo isolamento.
- Per l'infelice, l'infelicità non è mai relativa.
- Essere cattivi non è meno difficile che essere buoni.
- La sola volta che sono andato a letto con due donne, avevo il torcicollo.
- Ci sono uomini che riescono ad essere fedeli solo a donne infedeli.
- Le donne non hanno solo più marce di un uomo. Hanno anche più ruote di scorta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - Le miei virgole e i miei congiuntivi hanno un implacabile censore e nemico: mia moglie.
- Non ho mai amato un uomo. Con l'aria che tira, c'è da vergognarsene.
- Difenderò il mio amico fino alla morte. Sua.
- Se una donna ti vuole, prima o poi ti avrà. Se un uomo vuole una donna, prima o poi si pentirà.
- Ha fumato tutta la vita ed è morto a novant'anni. Ha bevuto tisane tutta la vita ed è morto a quaranta. Ingratitudine del destino o sua saggezza?
- Si possono amare due donne contemporaneamente, ma la testa si perde per una sola.
- I luoghi comuni sono la banalità alla portata di tutti.
- Non mi è mai piaciuta la luce che abbaglia e nemmeno quella che spegne. Mi è sempre piaciuta la luce che fa svanire i contorni delle cose.
- Ho una gran voglia di non fare niente, ma me ne manca il tempo.
- Se dovessi rinascere, chiederei l'aspettativa.
- Non hanno più niente da dirsi. Negli occhi di entrambi si legge il vuoto.
- Nel Medioevo i nobili non sapevano né leggere né scrivere, ma avevano il potere. Oggi non hanno più nemmeno questo.
- Di una donna il passato non m'interessa. E neanche il futuro. M'insospettisce il presente.
- I piaceri della gola sono l'ultima risorsa di chi ha perduto gli altri
- In vino veritas. Ecco perché non bevo mai.
- Per unire gli italiani e per dividerli riuniteli in un bar, in uno stadio, in una piazza.
- Chi ha il potere e nega di armarlo, vuol dire che non ne ha abbastanza.
- Quando una donna dice: Non capisco cosa mi stia succedendo, vuol dire che è già successo. Con un altro.
- Chi la fa, sospetti.
- L'orgoglio è amore di sé; la dignità, rispetto.
- Lo slogan non deve convincere, ma colpire.
- La nostra borghesia non è più una classe, ma un senso di colpa.
- La fortuna è volubile perché è volubile l'uomo.
- Ho cercato e trovato la luna nel pozzo. E ora che ne faccio?
- Il verme solitario cerca compagnia.
- Non chiedetemi di amarvi più di quanto mi amate voi.
- L'otium oraziano e senecano non è ozio, ma introspettivo isolamento.
- Per l'infelice, l'infelicità non è mai relativa.
- Essere cattivi non è meno difficile che essere buoni.
- La sola volta che sono andato a letto con due donne, avevo il torcicollo.
- Ci sono uomini che riescono ad essere fedeli solo a donne infedeli.
- Le donne non hanno solo più marce di un uomo. Hanno anche più ruote di scorta.
