Pulizie, niente accordo. Rischio sciopero

Martedì 21 Marzo 2017
(g.prad) Stato di agitazione sospeso ma situazione irrisolta, il rischio è uno sciopero delle pulizie nell'Ospedale Civile, in quello del Lido e nei presidi ospedalieri di Venezia e Mestre.
Ieri in prefettura si sono incontrati i rappresentanti sindacali di Cgil Filcams e Uiltrasporti, quelli della società Dussman Service srl, dell'Ulss Serenissima e del Consorzio Nuovo Ospedale Venezia. Al centro del tavolo la riduzione dell'orario lavorativo da quando la società di pulizie ha preso il posto della precedente Manutencoop. Le parti hanno concordato una serie di incontri (il primo si terrà il 27 marzo) per tentare di risolvere le divergenze ma ieri la conciliazione si è conclusa negativamente per i sindacati, con un niente di fatto. Come spiegato da Daniele Zennaro della Uiltrasporti, il fulcro del problema riguarda la riduzione del 10% dell'orario lavorativo (circa 2 o 3 ore alla settimana) per la novantina di operatori da circa un mese, e cioè quando alla Manutencoop è subentrata la Dussman Service. «Sono venuti meno gli accordi aziendali - spiega Zennaro - la riduzione di lavoro negli ospedali e presidi sanitari rischia di mettere a repentaglio la sanità dei pazienti e degli utenti negli ambulatori. Se non si dovesse raggiungere un accordo andremo avanti, con la mobilitazione e annunciando lo sciopero».
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