PRESTAZIONI SOCIALI
VENEZIA Prestazioni sociali e abitative sempre più smart

Domenica 14 Ottobre 2018
PRESTAZIONI SOCIALI VENEZIA Prestazioni sociali e abitative sempre più smart
PRESTAZIONI SOCIALI
VENEZIA Prestazioni sociali e abitative sempre più smart grazie alla digitalizzazione. Il Comune ha infatti deciso di puntare sulla via del web per contenere i costi e rendere più efficienti i servizi al cittadino. Per questo motivo è stata creata da Venis, la società informatica in-house del Comune, una piattaforma unica che consenta la raccolta e la gestione delle diverse fasi delle richieste di servizi.
TUTTO ON LINE
I cittadini potranno quindi far riferimento direttamente alla piattaforma online per farsi accogliere una domanda, definire un progetto e tutto l'iter necessario fino all'erogazione del singolo intervento. Per ogni utente sarà creata una cartella personalizzata che racchiuderà le pratiche, in maniera tale da ottenere una visione d'insieme. Questo consentirà di avere sotto controllo tutti i dati, stanando i cosiddetti furbetti professionisti del contributo, che attraverso lo sfruttamento di diversi canali riuscivano ad accedere a sostegni economici senza che ci si accorgesse dell'anomalia. Il software dovrebbe essere disponibile nel giro di qualche settimana.
ANCHE IN ALTRI COMUNI
Il servizio però non sarà ad uso esclusivo del territorio veneziano, ma sarà esteso anche ai Comuni di Marcon e Quarto d'Altino, per volontà della giunta comunale. Infatti, la possibilità di aderire al sistema è stata deliberata dalla giunta stessa in attuazione dell'Accordo di Programma per la gestione associata delle funzioni sociali per il triennio 2018-2021. Marcon e Quarto potranno così godere di uno strumento in grado di rendere più efficienti i costi di gestione dei servizi sociali e della casa.
QUESTIONE DI EQUITÀ
Soddisfatto per la scelta l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini: «Si conclude con questo provvedimento la seconda fase del lavoro promosso dalla Giunta comunale di informatizzare e rendere più efficienti i servizi sociali e della casa». Un percorso iniziato tempo addietro con la vicesindaco Luciana Colle: «Già nel 2015 - continua Venturini -, appena insediati, la vicesindaco ed io, proponemmo un nuovo software che fosse capace di intercettare tutti i dati presenti nel Comune di Venezia utili alla composizione del profilo di chi avesse fatto richiesta di sostegno e aiuto, aggregarli e renderli immediatamente fruibili in un'unica schermata web all'assistente sociale che ne avesse bisogno». Lo sviluppo sulla strada della digitalizzazione, afferma l'assessore, è però proseguito: «Così si rafforza la sempre maggior sinergia tra il settore casa e quello sociale, oggi sotto un'unica direzione, e che ci consentirà di dare migliori risposte in tempi rapidi e senza tralasciare alcun aspetto nella valutazione dei fascicoli sociali».
Tomaso Borzomì
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci