Pordenone vent'anni di letture

Venerdì 12 Luglio 2019
LA PRESENTAZIONE
Nell'edizione dei vent'anni la città come un camaleonte si contagia del giallo di Pordenonelegge: a festeggiare l'ambizioso compleanno del festival letterario in programma a Pordenone dal 18 al 22 settembre, saranno scrittori internazionali autori di best seller, come lo spagnolo Ildefonso Falcones, l'israeliano David Grossman, oltre alla già annunciata Svetlana Aleksievic (cui andrà il Premio FriulAdria La storia in un romanzo), ma anche alcuni dei volti tv più amati dal pubblico di ogni età. Fra tutti il presentatore Pippo Baudo icona nazionalpopolare, ma anche i giornalisti Corrado Augias e Bruno Vespa, i conduttori Rita Dalla Chiesa, Massimo Giletti e Massimiliano Ossini, la cantante Ornella Vannoni, l'ex ct della nazionale di calcio Arrigo Sacchi, il regista e sceneggiatore Enrico Vanzina. Alle cinque giornate di festival parteciperanno ospiti e autori «che provengono dalle più differenti branche del sapere, non solo poeti e scrittori, proprio perché la letteratura è tutto ciò che i libri raccontano» ha annunciato ieri in conferenza stampa Gian Mario Villalta, poeta e direttore artistico della manifestazione.
IL CAMALEONTE GIALLO
Un'occasione per presentare l'edizione numero 20 del festival e dell'immagine a cui quest'anno si è affidata Pordenonelegge, un camaleonte giallo, il colore simbolo del festival di cui non solo il rettile ma l'intera città si contagia ogni anno durante la manifestazione. E proprio per questa edizione speciale, l'inaugurazione sarà affidata a uno degli autori più legati al festival letterario lo spagnolo Javier Cercas. I tre grandi romanzieri spagnoli di questa edizione «sono rappresentativi dei diversi modi in cui la forma romanzo può essere declinata: quello lirico tragico di Manuel Vilas, il romanzo storico in cui la storia personale si intreccia alla grande storia di Javier Cercas, e il romanziere storico per eccellenza Ildefonso Falcones» ha aggiunto Alberto Garlini, curatore della manifestazione. Tra gli autori stranieri, Tahar Ben Jelloun, e ancora Sara Shepard autrice di Pretty Little Liars, i tedeschi Wulf Dorn e Simone Buchholz, l'inglese Stuart Turton, David Grossman uno degli scrittori più amati al mondo. Non solo stranieri, Pordenonelegge sarà il palcoscenico per alcune delle migliori espressioni letterarie italiane, da Giancarlo De Cataldo, a Giancarlo Carofiglio, Michela Murgia, Eraldo Affinati e Valerio Massimo Manfredi.
LARGO AI CANTAUTORI
Uno spazio speciale sarà dedicato alle conversazioni, con dialoghi inediti tra interlocutori accostati per vicinanza o per contrasto su temi che si estendono dal dibattito letterario a quello sull'attualità. La parola sarà protagonista del festival nelle sue diverse declinazioni, con i grandi parolieri del cantautorato italiano «come Ornella Vanoni e Francesco Guccini, ma anche con alcuni apprezzati interpreti del teatro italiano, Umberto Orsini e Lino Guanciale» ha concluso la curatrice Valentina Gasparet. L'attualità e gli scenari futuri saranno occasione per dare conto di quanto sta animando il dibattito scientifico internazionali con la scienziata Francesca Rossi e con il matematico Marcus du Sautoy; così come gli scorci aperti dalle ricerche delle neuroscienze, come spiegherà Giacomo Rizzolatti, da uno dei maggiori studiosi (nato a Kiev in una famiglia originaria del pordenonese). Veri e propri festival dentro il festival, saranno le sezioni dedicate alla letteratura per l'infanzia, con autori italiani e stranieri (fra tutti Geronimo Stilton e Katherine Rundell), e il programma dedicato alla poesia che di fatto è divenuto il più grande festival italiano alla letteratura in versi. A sessantotto giorni dall'avvio del festival, sono già 1086 gli Amici di Pordenonelegge, appassionati che hanno partecipato alla raccolta fondi per prenotare i posti su appuntamento.
Valentina Silvestrini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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