LIDO
Non c'è abbastanza personale per formare l'equipaggio: salta la corsa del ferry boat di linea 17 tra il Lido e Punta Sabbioni.
È successo ieri mattina quando il collegamento, all'ultimo momento quando in diversi erano già in coda, è stato cancellato. Nessuna corsa ne al mattino ne al pomeriggio. Si tratta di un servizio aggiuntivo alla linea 17 che percorre la tratta Lido - Tronchetto, ma che da anni è entrato nell'orario ordinario di Actv al lunedì e venerdì. Diversi dipendenti, però, hanno dato forfait e questo ha costretto l'azienda a rinunciare al servizio senza poter dare preavviso, perchè le defezioni sono state comunicate a ridosso dell'inizio del turno. Inevitabile la rabbia degli utenti, proteste e momenti di grande tensione tra la gente. Ora l'appuntamento, su questa tratta, è rimandato a venerdì, ma altre beffe potrebbero essere dietro l'angolo. E' questo l'ultimo capitolo di una questione diventata scottante e di forti contrapposizioni. Un fronte che non accenna, purtroppo, a placarsi con inevitabili disagi per i cittadini e gli utenti. L'azienda non è riuscita ad allestire un equipaggio in sostituzione perchè il personale in servizio era impegnato sulla tratta Lido - Tronchetto. Actv non ha voluto rilasciare alcun commento sul caso che si è aperto.
LE DIFFICOLTÀ
Le difficoltà sono molte e sembra piova sul bagnato. In particolare è assai laborioso, secondo l'azienda, allestire un equipaggio per la navigazione sul ferry. Servono figure specifiche e può bastare qualche assenza, nei ruoli cardini, per mandare all'aria un equipaggio. Così è accaduto anche ieri e l'onda delle proteste è proseguita per l'intera giornata. E non c'è solo il problema degli organici in servizio, ma anche quello dell'efficienza delle navi traghetto in esercizio. Ora la flotta è ridotta all'osso. Domenica, come riportato ieri, ci sono stati gravi disagi in linea 11 tra Alberoni Faro Rocchetta e Pellestrina Santa Maria del Mare. Due guasti momentanei, in altrettante imbarcazioni, hanno costretto a sospendere martedì e domenica il collegamento per le auto, sostituito per i soli passeggeri da battelli foranei. In linea 17, nei fine settimana, si registrano lunghe attese di ore prima di imbarcarsi e interminabili code di auto.
MANUTENZIONE
La linea tra San Nicolò e il Tronchetto soffre l'assenza del super ferry greco Lido di Venezia, da mesi ormai in manutenzione programmata. Il Lido di Venezia è ancora fermo ai box e lo sarà per le prossime settimane. Actv punta alla consegna della motozattera revisionata entro fine giugno, poi sarà il tempo delle prove tecniche prima del rientro in esercizio per i primi di luglio. In attesa del ritorno verso la normalità, le altre navi traghetto, in particolare il Marco Polo in linea insieme al Metamauco ha una portata nettamente inferiore a quella delle imbarcazioni più capienti. Il San Nicolò, più performante per portata di vetture, per problemi a un motore ha potuto essere impiegato solo per le corse bis. Non resta che attendere.
Lorenzo Mayer
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non c'è abbastanza personale per formare l'equipaggio: salta la corsa del ferry boat di linea 17 tra il Lido e Punta Sabbioni.
È successo ieri mattina quando il collegamento, all'ultimo momento quando in diversi erano già in coda, è stato cancellato. Nessuna corsa ne al mattino ne al pomeriggio. Si tratta di un servizio aggiuntivo alla linea 17 che percorre la tratta Lido - Tronchetto, ma che da anni è entrato nell'orario ordinario di Actv al lunedì e venerdì. Diversi dipendenti, però, hanno dato forfait e questo ha costretto l'azienda a rinunciare al servizio senza poter dare preavviso, perchè le defezioni sono state comunicate a ridosso dell'inizio del turno. Inevitabile la rabbia degli utenti, proteste e momenti di grande tensione tra la gente. Ora l'appuntamento, su questa tratta, è rimandato a venerdì, ma altre beffe potrebbero essere dietro l'angolo. E' questo l'ultimo capitolo di una questione diventata scottante e di forti contrapposizioni. Un fronte che non accenna, purtroppo, a placarsi con inevitabili disagi per i cittadini e gli utenti. L'azienda non è riuscita ad allestire un equipaggio in sostituzione perchè il personale in servizio era impegnato sulla tratta Lido - Tronchetto. Actv non ha voluto rilasciare alcun commento sul caso che si è aperto.
LE DIFFICOLTÀ
Le difficoltà sono molte e sembra piova sul bagnato. In particolare è assai laborioso, secondo l'azienda, allestire un equipaggio per la navigazione sul ferry. Servono figure specifiche e può bastare qualche assenza, nei ruoli cardini, per mandare all'aria un equipaggio. Così è accaduto anche ieri e l'onda delle proteste è proseguita per l'intera giornata. E non c'è solo il problema degli organici in servizio, ma anche quello dell'efficienza delle navi traghetto in esercizio. Ora la flotta è ridotta all'osso. Domenica, come riportato ieri, ci sono stati gravi disagi in linea 11 tra Alberoni Faro Rocchetta e Pellestrina Santa Maria del Mare. Due guasti momentanei, in altrettante imbarcazioni, hanno costretto a sospendere martedì e domenica il collegamento per le auto, sostituito per i soli passeggeri da battelli foranei. In linea 17, nei fine settimana, si registrano lunghe attese di ore prima di imbarcarsi e interminabili code di auto.
MANUTENZIONE
La linea tra San Nicolò e il Tronchetto soffre l'assenza del super ferry greco Lido di Venezia, da mesi ormai in manutenzione programmata. Il Lido di Venezia è ancora fermo ai box e lo sarà per le prossime settimane. Actv punta alla consegna della motozattera revisionata entro fine giugno, poi sarà il tempo delle prove tecniche prima del rientro in esercizio per i primi di luglio. In attesa del ritorno verso la normalità, le altre navi traghetto, in particolare il Marco Polo in linea insieme al Metamauco ha una portata nettamente inferiore a quella delle imbarcazioni più capienti. Il San Nicolò, più performante per portata di vetture, per problemi a un motore ha potuto essere impiegato solo per le corse bis. Non resta che attendere.
Lorenzo Mayer
© RIPRODUZIONE RISERVATA
