VIABILITÀ
MESTRE I lavori per la nuova conduttura del gas finiranno domani. Poi partirà la costruzione della nuova pista ciclabile che dai Quattro Cantoni andrà in via Da Verrazano. Ancora a seguire, le quattro rotonde diventeranno definitive, con la realizzazione anche dell'ultima che manca tra via Einaudi e via Padre Giuliani, che sarà ricavata senza andare ad abbattere gli alberi del giardino pubblico che inizialmente pareva dovessero essere sacrificati.
Il Comune imprime una decisa accelerata ai lavori sulla viabilità del centro e conta di chiudere entro fine anno il nuovo assetto delle rotatorie inaugurate in via sperimentale nell'estate dello scorso anno, eliminando i semafori del quartiere San Paolo, dei Quattro Cantoni e del quadrivio Circonvallazione-Miranese-Piave-Carducci per un investimento complessivo di un milione 200mila euro. Rotonde che se da un lato non sono larghissime e impongono un surplus di attenzione nell'attraversarle, dall'altro hanno portato un'indubbia fluidificazione del traffico come dimostra, per esempio, il fatto che nelle ore di punta siano praticamente sparite le code sul sottopasso in arrivo dal Terraglio. Ma non finisce qui, perché lo annuncia l'assessore alla Mobilità, Renato Boraso «a breve partiremo con altre tre sperimentazioni all'incrocio sul Terraglio con via Da Verrazzano, sotto il cavalcavia che conduce alla tangenziale, a Chirignago tra via Miranese e via Risorgimento e a Tessera tra via Triestina e via Orlanda. Più avanti toccherà a quella tra viale Vespucci e via Bissuola».
Chi passa in centro, si sarà reso conto che è stato ampliato il cantiere in via Padre Giuliani e all'imbocco di quartier San Paolo. In via Padre Giuliani è stata chiusa la corsia di destra per chi proviene da via Einaudi per la sostituzione della conduttura del gas che precede il via alla realizzazione della nuova pista ciclabile. «Collegherà riprende Boraso i Quattro Cantoni, dove l'attuale pista proveniente da via Circonvallazione s'interrompe improvvisamente all'entrata del parcheggio, con via Da Verrazzano, costeggiando in via Einaudi il giardino pubblico, entrando in via Giuliani sul lato destro e proseguendo su via Filiasi nella stradina interna a ridosso dei condomini, fino a sbucare all'altezza della casa di riposo».
Quella tra via Einaudi e via padre Giuliani è l'ultima delle quattro rotonde che ancora manca, ancorché provvisoriamente. Il Comune ha dovuto attendere che fossero effettuati i lavori sui sottoservizi e ha dovuto rimettere mano al progetto dopo la mobilitazione degli ambientalisti e di alcuni residenti della zona che protestavano contro il previsto abbattimento di alcuni alberi, spuntandola. «Abbiamo ridotto le dimensioni sottolinea Boraso e ora siamo pronti, così come abbiamo ormai definito anche l'arredo urbano di tutte per quando diventeranno definitive». Per novembre è prevista la trasformazione da provvisoria a definitiva anche della rotonda di via Santa Maria dei Battuti nei pressi del parcheggio scambiatore del cimitero.
Alvise Sperandio
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE I lavori per la nuova conduttura del gas finiranno domani. Poi partirà la costruzione della nuova pista ciclabile che dai Quattro Cantoni andrà in via Da Verrazano. Ancora a seguire, le quattro rotonde diventeranno definitive, con la realizzazione anche dell'ultima che manca tra via Einaudi e via Padre Giuliani, che sarà ricavata senza andare ad abbattere gli alberi del giardino pubblico che inizialmente pareva dovessero essere sacrificati.
Il Comune imprime una decisa accelerata ai lavori sulla viabilità del centro e conta di chiudere entro fine anno il nuovo assetto delle rotatorie inaugurate in via sperimentale nell'estate dello scorso anno, eliminando i semafori del quartiere San Paolo, dei Quattro Cantoni e del quadrivio Circonvallazione-Miranese-Piave-Carducci per un investimento complessivo di un milione 200mila euro. Rotonde che se da un lato non sono larghissime e impongono un surplus di attenzione nell'attraversarle, dall'altro hanno portato un'indubbia fluidificazione del traffico come dimostra, per esempio, il fatto che nelle ore di punta siano praticamente sparite le code sul sottopasso in arrivo dal Terraglio. Ma non finisce qui, perché lo annuncia l'assessore alla Mobilità, Renato Boraso «a breve partiremo con altre tre sperimentazioni all'incrocio sul Terraglio con via Da Verrazzano, sotto il cavalcavia che conduce alla tangenziale, a Chirignago tra via Miranese e via Risorgimento e a Tessera tra via Triestina e via Orlanda. Più avanti toccherà a quella tra viale Vespucci e via Bissuola».
Chi passa in centro, si sarà reso conto che è stato ampliato il cantiere in via Padre Giuliani e all'imbocco di quartier San Paolo. In via Padre Giuliani è stata chiusa la corsia di destra per chi proviene da via Einaudi per la sostituzione della conduttura del gas che precede il via alla realizzazione della nuova pista ciclabile. «Collegherà riprende Boraso i Quattro Cantoni, dove l'attuale pista proveniente da via Circonvallazione s'interrompe improvvisamente all'entrata del parcheggio, con via Da Verrazzano, costeggiando in via Einaudi il giardino pubblico, entrando in via Giuliani sul lato destro e proseguendo su via Filiasi nella stradina interna a ridosso dei condomini, fino a sbucare all'altezza della casa di riposo».
Quella tra via Einaudi e via padre Giuliani è l'ultima delle quattro rotonde che ancora manca, ancorché provvisoriamente. Il Comune ha dovuto attendere che fossero effettuati i lavori sui sottoservizi e ha dovuto rimettere mano al progetto dopo la mobilitazione degli ambientalisti e di alcuni residenti della zona che protestavano contro il previsto abbattimento di alcuni alberi, spuntandola. «Abbiamo ridotto le dimensioni sottolinea Boraso e ora siamo pronti, così come abbiamo ormai definito anche l'arredo urbano di tutte per quando diventeranno definitive». Per novembre è prevista la trasformazione da provvisoria a definitiva anche della rotonda di via Santa Maria dei Battuti nei pressi del parcheggio scambiatore del cimitero.
Alvise Sperandio
