SAN DONÀ
Un sandonatese alla guida del comitato regionale della Fipsas, Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee. Si tratta di Giambattista Mengo, eletto presidente dell'associazione che in Veneto conta circa 33mila tesserati. Mengo è affiancato nei suoi compiti da un altro sandonatese, Costante Marigonda, dal vice Tiziano Begal di Verona e dal segretario Giuseppe Destro di Padova, tutti eletti nell'ultima assemblea regionale e che resteranno in carica per i prossimi quattro anni. Non solo pesca, gli iscritti si occupano di gestione delle acque, pulizia e sfalcio dell'erba delle rive e del contrasto al bracconaggio con un'opera di vigilanza (anche notturna) a cura delle guardie volontarie federali. Oltre a disciplinare la pesca da 26 anni, inoltre, la Fipsas si occupa di ripopolare la fauna ittica dei fiumi del Veneto orientale, in collaborazione con la Regione e la Città metropolitana, liberando esemplari nel Piave a San Donà, nel Livenza a Torre di Mosto, nel Sile e sul vecchio corso del Piave. Tra questi il progetto che ha riportato lo storione cobice a riprodursi in natura: si tratta di una specie che può arrivare a superare i 2 metri di lunghezza e che mancava nel Piave da circa cinquant'anni. (d.deb.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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