Per tutti i vincitori della gara ora c'è uno stage di cucina

Domenica 20 Gennaio 2019
LA PREMIAZIONE
Sono stati Roberto Papetti, direttore de Il Gazzettino e appassionato gourmet e Franco Zorzet, delegato Aic di Venezia-Mestre, coordinati dalla segretaria Anna Cortesi, a premiare i vincitori della 22. edizione de Il Piatto del Natale. Il team vincitore dell'Istituto Massimo Alberini si è aggiudicato un corso di una settimana presso Alma, la prestigiosa scuola di cucina fondata da Gualtiero Marchesi, oltre ad un Piatto-Trofeo, alla lezione magistrale di uno chef stellato fra i componenti la giuria e ai coltelli professionali offerti dalla storica Coltelleria Cargasacchi in Merceria dell'Orologio, a pochi passi da Piazza San Marco a Venezia, una delle ormai sempre più rare botteghe veneziane e punto di riferimento per gli appassionati di coltelleria, tanto da cucina che da collezione. Sia ai secondi sia ai terzi classificati (in entrambi i casi i ragazzi dell'Istituto Medici di Legnago-Verona) sono andati uno stage di cucina e uno di sala, presso uno dei ristoranti dei componenti la giuria.
RICONOSCIMENTI AI LETTORI
Premi anche per i lettori, ovvero i cuochi amatoriali. Al primo classificato la targa de Il Gazzettino più 4 giornate di presenza in cucina in altrettanti ristoranti tra quelli componenti la Giuria (un giorno per ogni ristorante); al secondo classificato, 2 giornate di presenza in cucina in un ristorante (come sopra); al terzo classificato: 1 giornata di presenza in cucina in un ristorante (come sopra).
L'Associazione Italiana Sommelier del Veneto ha inoltre premiato con un corso gratuito di sommelier di primo grado, Mara Bertoncin, da Marcon, finalista nella categoria lettori con la sua Sopa Coada al cappone e radicchio di Treviso, per il miglior abbinamento cibo-vino, in questo caso il Cabernet-Sauvignon dell'azienda Colvendrà di Refrontolo (Tv).
Il diploma, due bottiglie e un buono omaggio per partecipare ad una degustazione offerti dall'Ais Veneto, sono invece i premi ritirati da Daniele Massella e Francesco Borioli, due dei quattro soci di Infermentum (www.infermentum.it), il laboratorio di pasticceria di Stallavena (Vr) che con la vittoria nella sfida organizzata dal Gazzettino per il miglior panettone artigianale Veneto del Natale 2018, hanno chiuso il bellezza un anno perfetto che li ha visti fare man bassa di riconoscimenti in tutta Italia.
C.D.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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