Per Arte e Musica l'ensemble Odhecaton

Venerdì 23 Agosto 2019
C'è un luogo in cui il Pelmo guarda la luna. In cui si respira il silenzio profondo della montagna. Una valle dove il verde è una macchia scura, solo a tratti interrotta da minuscole case di legno. I borghi incantati di Coi e Fornesighe, Costa e Casal da cui parte lo straordinario sentiero che in meno di due ore porta alla vetta del monte Ponta. Scarponi e clavicembalo, manoscritti antichi e zaino in spalla, Andrea Marcon (nella foto), direttore d'orchestra, sale qui appena può. «Mi ha sempre colpito questo luogo minuscolo, interamente costruito in legno, mai intaccato dagli incendi». Marcon ha coinvolto subito il sindaco Camillo De Pellegrin, il nuovo comune della Val di Zoldo e Paolo da Col con il Circolo culturale bellunese insieme all'associazione Antiqua Vox e a Fondazione Cariverona che subito ha creduto nel ridare vita a questi luoghi. E' nato Arte e Musica tra Pelmo e Civetta: un piccolo miracolo di bellezza che ha portato nella valle di Zoldo alcuni dei più importanti interpreti europei di musica antica. «Arrivano, si innamorano di questi silenzi, fanno precedere lunghe passeggiate ai concerti serali. Così dovrebbe essere la filosofia di un festival estivo - conferma Marcon - A loro chiediamo di condurre in Val di Zoldo strumenti che solo da qualche decennio sono rinati, come liuto, arciliuto, clavicembalo, salterio e viola da gamba. Ma anche strumenti più familiari come gli archi, ricondotti alla loro foggia e resa timbrica originarie». L'entusiasmo del direttore trevigiano ha fatto breccia nella sensibilità di Paolo da Col. Direttore del circolo bellunese, musicologo e anima di Odhecaton. Altra specialità del festival, la voglia di restituire bellezza lasciando dopo ogni edizione capolavori restaurati. Quest'anno tocca alla pala d'altare della chiesa di Brusadaz, opera di un maestro della val di Fiemme di fine XVII sec., raffigurante Madonna del Carmelo e Santi. Storia, memoria e futuro: in Zoldo sono approdati anche i 18 giovani musicisti arrivati da Russia, Spagna Corea, Giappone, Olanda, Italia per seguire la masterclass di interpretazione con Andrea Marcon. Arte e musica tra Pelmo e Civetta si concluderà il 24 agosto a Pieve di Val di Zoldo nella Chiesa di S. Floriano con l'organista Liuwe Tamminga e Odhecaton Ensemble Vocale diretto da Paolo da Col.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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