Pennacchi all'Olimpico di Vicenza diventa Odisseo

Venerdì 23 Ottobre 2020
TEATRO
Sarà Andrea Pennacchi a chiudere il cartellone della 73° edizione del Ciclo dei Classici al Teatro Olimpico per la direzione artistica di Giancarlo Marinelli. E per l'artista padovano si tratta di un ritorno all'epica omerica, amata ed esplorata in più occasioni. Una Piccola Odissea - produzione Teatro Boxer che debutta in prima nazionale - celebra il ritorno a casa dell'eroe errante per eccellenza della storia del mito, ma anche un personalissimo ritorno dell'autore alla sua infanzia e alle origini della sua famiglia. Quella portata in scena da Pennacchi è infatti una piccola Odissea, proprio perché si narra una storia piccola e senza eroi sontuosi: intrecciata alle vicende del poema omerico ci sono i fatti che hanno portato il padre dell'autore a tornare dal campo di concentramento e a ritrovare la sua Penelope moderna, quella giovane fidanzata che sarebbe diventata la madre di Andrea.
PASSIONE EPICA
La passione di Pennacchi per l'epica classica affonda le proprie radici negli anni giovanili. Da adolescente conosce il grande testo dell'Odissea, quando il padre che gestiva lo stand dei libri alla festa dell'Unità del suo paese, Brusegana, gliene regala una copia danneggiata dalla pioggia. «Non c'era differenza, per me, tra Tolkien e Omero - spiega - era una grande storia, anzi una storia di storie, in cui non faticavo a riconoscere le persone che amavo. E ho sempre desiderato raccontarla». E se l'Odissea è il racconto dei racconti, la piccola Odissea diventa il gioco dei giochi. Ulisse come un padre operaio e gli eroi greci come un coro di figure familiari e antiche ad un tempo; la storia di un bambino che diventa attore, e di un attore che ritorna bambino. Un racconto orale a più voci, che parte dalla capanna dei racconti del principe e guardiano dei porci, dove inizia la riconquista di Itaca, del prode Odisseo e dove è nato - per sempre - l'amore per il racconto di Andrea Pennacchi. Ad accompagnare sulla scena dello Scamozzi l'attore-autore, il sodale Giorgio Gobbo autore delle musiche, che esegue dal vivo con Annamaria Moro (violoncello) e Gianluca Segato (lap steel guitar). La consulenza musicale è di Carlo Carcano.
APERITIVO OLIMPICO
Per questa sera è in programma alle 19 nel foyer del Teatro Comunale l'ultimo aperitivo olimpico a cura di Antonio Stefani, con la partecipazione di Marinelli, per raccontare episodi e il dietro le quinte dei grandi artisti che hanno calcato le scene dell'Olimpico. È annullato invece l'appuntamento dopo-spettacolo a Palazzo Cordellina con Pennacchi e l'edizione a stampa del 1497 dell'Odissea conservata alla Biblioteca Bertoliana.
Giambattista Marchetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci