COMMERCIO
MESTRE È un pezzo della storia di Mestre e oggi compie 80 anni. Crescente Interni è lo showroom di mobili che opera in via Carducci sin dal 1949, ma già dal 1939 come Crescente Arredamenti vendeva le sue proposte poco distante, in via Piave all'angolo con via Fiume. Per festeggiare il traguardo raggiunto, nonostante in questi ultimi anni il degrado abbia colpito anche quella zona del centro cittadino, Andrea Crescente, che negli anni Novanta ha preso in mano le redini dell'attività di famiglia come terza generazione di arredatori, ha organizzato una festa per clienti e amici alle 18:30 con musica e arte. Tra gli altri interverranno l'artista Lucio Schiavon, il maestro delle sculture in filo di ferro Giovanni Pinosio, e la musica dei Peacocks. Crescente lavora molto con clienti mestrini e del centro storico veneziano ma anche di altre città, aziende, privati e istituzioni che conoscono le capacità del titolare e del progettista d'interni Donato Gagliano nell'interpretare l'anima dei luoghi da arredare e nell'abbinare mobili di design. D'altro canto l'esperienza maturata dal fondatore Nazzareno, dallo zio Giorgio e dal padre Riccardo Roberto Crescente è stata vitale nell'assicurare il perpetuarsi dell'attività che, oggi, Andrea porta avanti intervenendo anche nella vita culturale cittadina con le sue proposte di eventi e incontri con personalità e istituzioni per far conoscere e spiegare il mondo del disegno industriale nell'arredamento. L'ultima iniziativa di quest'anno, per fare un solo esempio, è stata organizzata alla Fondazione Querini di Venezia e dedicata al maestro Le Corbusier, uno dei più grandi architetti del Ventesimo secolo e uno dei più imitati, copiati e falsificati, in particolare da quando nel 1964 ha affidato all'azienda Cassina il diritto di riedizione italiana della collezione di mobili LC, pensati assieme a Charlotte Perriand e Pierre Jeanneret: mobili che hanno fatto la storia del design italiano nel mondo e che continuano ad essere prodotti e ancora falsificati. La maggior parte degli interventi, ad ogni modo, Crescente li ha fatti in Calle Corte Legrenzi dove negli anni ha organizzato cinema all'aperto o rassegne artistiche come l'ultima di qualche settimana fa, Territoriombra che, patrocinata dall'Ordine degli Architetti di Venezia e Mestre Mia, e pensata assieme all'associazione Grana, ha proposto una settimana di musica, video, installazioni, pittura e fotografia. (e.t.)
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© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE È un pezzo della storia di Mestre e oggi compie 80 anni. Crescente Interni è lo showroom di mobili che opera in via Carducci sin dal 1949, ma già dal 1939 come Crescente Arredamenti vendeva le sue proposte poco distante, in via Piave all'angolo con via Fiume. Per festeggiare il traguardo raggiunto, nonostante in questi ultimi anni il degrado abbia colpito anche quella zona del centro cittadino, Andrea Crescente, che negli anni Novanta ha preso in mano le redini dell'attività di famiglia come terza generazione di arredatori, ha organizzato una festa per clienti e amici alle 18:30 con musica e arte. Tra gli altri interverranno l'artista Lucio Schiavon, il maestro delle sculture in filo di ferro Giovanni Pinosio, e la musica dei Peacocks. Crescente lavora molto con clienti mestrini e del centro storico veneziano ma anche di altre città, aziende, privati e istituzioni che conoscono le capacità del titolare e del progettista d'interni Donato Gagliano nell'interpretare l'anima dei luoghi da arredare e nell'abbinare mobili di design. D'altro canto l'esperienza maturata dal fondatore Nazzareno, dallo zio Giorgio e dal padre Riccardo Roberto Crescente è stata vitale nell'assicurare il perpetuarsi dell'attività che, oggi, Andrea porta avanti intervenendo anche nella vita culturale cittadina con le sue proposte di eventi e incontri con personalità e istituzioni per far conoscere e spiegare il mondo del disegno industriale nell'arredamento. L'ultima iniziativa di quest'anno, per fare un solo esempio, è stata organizzata alla Fondazione Querini di Venezia e dedicata al maestro Le Corbusier, uno dei più grandi architetti del Ventesimo secolo e uno dei più imitati, copiati e falsificati, in particolare da quando nel 1964 ha affidato all'azienda Cassina il diritto di riedizione italiana della collezione di mobili LC, pensati assieme a Charlotte Perriand e Pierre Jeanneret: mobili che hanno fatto la storia del design italiano nel mondo e che continuano ad essere prodotti e ancora falsificati. La maggior parte degli interventi, ad ogni modo, Crescente li ha fatti in Calle Corte Legrenzi dove negli anni ha organizzato cinema all'aperto o rassegne artistiche come l'ultima di qualche settimana fa, Territoriombra che, patrocinata dall'Ordine degli Architetti di Venezia e Mestre Mia, e pensata assieme all'associazione Grana, ha proposto una settimana di musica, video, installazioni, pittura e fotografia. (e.t.)
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