«ORGOGLIOSO DELLA PARTITA DEL VENEZIA»

Lunedì 26 Agosto 2019
CALCIO SERIE B
Alla fine quello che rimane negli annali è il risultato, ma un allenatore deve avere una visione diversa e valutare soprattutto la prestazione e su questa, al termine della gara d'esordio del Venezia con la Cremonese, Alessio Dionisi non ha dubbi, ha ben poco da rimproverare ai suoi ragazzi: Oggi non abbiamo fatto risultato solo per degli episodi contro una squadra che sappiamo ha obbiettivi importanti analizza il tecnico e dopo una prestazione così probabilmente ci sarebbe stato stretto un pari, figuriamoci una sconfitta.
Alla fine del primo tempo i ragazzi erano arrabbiati perché eravamo sullo 0-0. Però questo è il campionato di serie B: prestazione ottima ma risultato negativo, però guardiamo con fiducia al prosieguo del campionato, sono convinto che se giochiamo così raggiungeremo senz'altro i nostri obbiettivi. La squadra ha dimostrato di saper reagire anche sotto l'aspetto mentale, recuperando dopo pochi minuti con Modolo al gol del vantaggio di Mogos, e anche quando Castagnetti ha pescato il coniglio dal cappello con una magistrale punizione a cinque minuti dal termine, si è gettata a capofitto in avanti per raddrizzare il risultato.
CORAGGIO
Mi è piaciuto molto il coraggio che abbiamo messo in campo, abbiamo provato a vincere di squadra e questo ci ha permesso di vincere anche parecchi duelli. C'è sicuramente molto rammarico, dispiace per i ragazzi, dispiace per la gente, però sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto e anche degli applausi di incitamento durante e alla fine del match perché sappiamo tutti qual è il nostro obbiettivo e qual è invece quello dei nostri avversari. Loro non hanno certamente rubato nulla ma il successo dei lombardi è frutto di un eurogol su cui davvero si poteva fare poco. Nel primo tempo la Cremonese era molto chiusa in difesa ed è stato il Venezia a fare la partita, poi nella ripresa i lombardi hanno cominciato a venire fuori. Maggiore determinazione da parte loro o leggero calo degli arancioneroverdi: Nel secondo tempo potevamo fare un pochino meglio e abbiamo concesso qualche spazio di troppo tra le linee, però non dobbiamo dimenticare che di fronte avevamo una signora squadra e comunque c'è stato molto equilibrio anche nella ripresa e siamo riusciti anche nei secondi quarantacinque minuti a renderci pericolosi nella loro area, probabilmente anche più di loro. Non bisogna comunque dimenticarci che praticamente nella prima occasione in cui sono entrati in area hanno avuto anche un calcio di rigore a favore, che per fortuna hanno sbagliato. Secondo me abbiamo fatto molto bene nel primo tempo ma è stata un'ottima prestazione anche nella ripresa, poi il risultato ci è avverso, ma certamente se non ci fosse stato quella prodezza di Castagnetti avremmo parlato probabilmente di un'altra partita. Fondamentale nella prestazione la costante ricerca del pressing, che ha permesso di recuperare tanti palloni ed anche quando si cercava di ripartire si è quasi sempre cercato di impostare il gioco grazie ad una fitta rete di passaggi: Devo dare sicuramente merito ai ragazzi per questo, perché se si gioca concentrati si può arrivare sulla palla con tanti giocatori ed è più facile riconquistarla. E' un aspetto su cui lavoriamo molto, ma devo essere sincero, mai mi sarei aspettato di avere una prestazione di questo livello alla prima di campionato e contro una squadra così forte. Crediamo che il nostro tipo di gioco possa valorizzare la squadra e i singoli, ovvio che non è finalizzato ad essere belli ma ad ottenere anche risultati, e sono convinto che giocando così arriveranno presto anche quelli.
Andrea Manzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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