Nuovo raid in centro, sassi contro il bus

Martedì 21 Maggio 2019
Nuovo raid in centro, sassi contro il bus
NEL MIRINO
MESTRE Dopo il tram anche gli autobus. Pare proprio che i mezzi pubblici sino nel mirino dei vandali, i quali non hanno di meglio che trascorrere il dopo cena, giocando al tiro al bersaglio contro le fiancate su cui vengono scagliati sassi o biglie di acciaio. Sembra quasi una sorta di sfida lanciata alle istituzioni e alle forze dell'ordine.
L'arma utilizzata con ogni probabilità potrebbe essere una fionda, ma gli investigatori non escludono - anche se questa ipotesi viene ritenuta meno plausibile - l'utilizzo di una pistola ad aria compressa.
FRANTUMI
Sabato sera a venire colpito da una pietra non è stato il siluro rosso, bensì un bus dell'Actv. Ad andare in frantumi il vetro della porta centrale utilizzata non solo per la discesa dei passeggeri ma anche come uscita di sicurezza. L'attacco si è verificato poco dopo le 23 nei pressi di piazzale Cialdini. E a farne le spese è stato il 4L che da Mestre centro, percorre via Corso del Popolo, e termina la corsa in piazzale Roma. Il bus è stato centrato all'altezza della fermata del Noale extraurbano, fra via Lazzari e via Colombo. In quel momento, vista l'ora, non c'erano molti passeggeri. Ma chi era a bordo, compreso l'autista, si è allarmato non poco nel sentire il rumore secco del sasso sulla porta e poi del vetro infranto.
SOCCORSI
È stato il funzionario di turno nella centrale operativa dell'Actv a dare l'allarme al 113. L'ex municipalizzata per parte sua ha provveduto immediatamente a sostituire il mezzo contenendo al minimo il disagio per l'utenza, la quale di fatto ha subito un ritardo sulla tabella di marcia prevista di neanche dieci muniti. Il mezzo danneggiato invece è ritornato anzi tempo nel deposito di via Martiri della Libertà. Ed è lì che la Volante si è recata.
INDAGINI
L'episodio arriva al termine di una settimana in cui si sono registrati ben quattro assalti al tram del tutto analoghi. Più o meno allo stesso orario ma in un'altra zona della città, ovvero lungo viale San Marco, sempre all'altezza della fermata Boerio: le ostilità sono scattate martedì per ripetersi, mercoledì e giovedì, in un crescendo di capacità offensiva. Nell'ultimo caso infatti i getti di oggetti - sassi o biglie d'acciaio - sono stati due, centrando di fatto due tram, quello in transito verso Mestre e quello in transito verso Venezia. Inevitabile il collegamento fra i raid contro il servizio di trasporto pubblico su rotaie e ora anche su gomma.
RISCONTRI
La caccia ai teppisti rimane aperta. In campo carabinieri e polizia che stanno raccogliendo le dichiarazioni di testimoni e gli elementi ritenuti utili da un punto di vista investigativo. In particolare in via Colombo ci dovrebbe essere per lo meno una telecamera con l'obiettivo puntato sull'area dell'impatto fra il sasso e il bus.
Monica Andolfatto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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