Nuova caserma dei carabinieri a tempo di record

Venerdì 20 Luglio 2018
SCORZE'
Taglio del nastro, ieri mattina, per la caserma dei carabinieri di Scorzè, rimessa nuovo dopo i restauri record di neanche 40 giorni di lavoro. La cerimonia è stata presenziata dal comandante della Compagnia dei carabinieri di Mestre, maggiore Antonio Bisogno, e da numerose altre personalità del mondo militare, soprattutto comandanti delle stazioni dei paesi limitrofi ed ex comandanti ora in quiescenza, e da personalità civili quali il sindaco di Scorzè e l'intera giunta e il parroco don Massimo Gallina che ha benedetto la costruzione; e ancora il presidente dell'Associazione carabinieri di Scorzè Ampelio Gomiero e i dipendenti dell'Ufficio tecnico che hanno redatto il progetto e seguito i lavori.
ALZABANDIERA
L'alza bandiera è avvenuto agli ordini del comandante della caserma, luogotenente Michele Trisolini, che successivamente ha fatto gli onori di casa spiegando la funzionalità dei nuovi interventi. Lavori di ristrutturazione dell'edificio che sono stati una priorità dell'amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Battista Mestriner, che si è speso, insieme al Comando provinciale dell'Arma, per dare ai militari una stazione funzionale e pienamente rispondente alle esigenze del Corpo. Soprattutto all'interno dove sono stati razionalizzati gli spazi e resi più funzionali gli uffici.
Il sindaco ha ringraziato tutti i militari di stanza a Scorzè per il loro servizio sul territorio, anche nelle situazioni più delicate: una presenza che rassicura tutti i cittadini. «Non una caserma per i carabinieri ma una caserma praticamente nuova per i cittadini gli ha fatto eco il maggiore Antonio Bisogno - funzionale, fruibile dai cittadini e che aiuta ad aumentare la capacità operativa dei militari durante il loro servizio. Una sintesi della collaborazione tra Arma e Amministrazione comunale, un risultato che incorona un giorno di festa non solo per noi e per tutta la cittadinanza»NUOVI SPAZI E SERVIZI
La caserma sorge su un'area di circa 2.000 mq dalla quale ora si può accedere a tre nuovi garage dall'entrata di via Roma e ai posti macchina laterali a nord. L'entrata agli uffici del comando e la sala d'attesa sono state modificate ricavando spazi più consoni anche agli ufficiali di Polizia giudiziaria. L'ufficio di accoglienza è dotato ora di un vetro antiproiettile e le entrate ai bagni e all'ufficio del comandante sono stati modificati per renderli accessibili anche ai disabili in carrozzina. Dalla mensa, traslocata più all'interno, si sono ottenuti uffici operativi e tutti gli infissi sono stati cambiati e rafforzati secondo le norme di sicurezza dell'Arma. Ristrutturata anche parte del piano superiore.
Naturalmente non è mancata la bottiglia di spumante: al brindisi di rito è stato delegato il più giovane appuntato in forza a Scorzè che, di fronte ai suoi superiori, si è dimostrato pure un valido sommelier. Spese sostenute dall'amministrazione comunale per tutta l'opera di restauro circa 153.000 euro.
Renzo Favaretto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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