Natale stellato a casa

Lunedì 16 Dicembre 2019
Natale stellato a casa
A TAVOLA
La tradizione vuole che il pranzo del 25 dicembre si celebri a casa fra alberi, luci, montagne di pacchetti, figli e fratelli, cognati e nipoti, cugini e nonni (quando ci sono). Una piccola maratona che parte dai crostini al salmone e la magnum di prosecco passa per la Faraona al melgograno col purè e si conclude fra panettoni tuffati nello zabaione, torrone (meglio se Scaldaferro), fichi secchi, datteri, noci e mandarini, perché rinfrescano e un po' di frutta ci vuole.
Abbuffata che di solito termina con lo scambio dei regali e quando fuori è già buio, e che si prova a smaltire, assieme ai sensi di colpa, con la classica passeggiata pomeridiana. Ovviamente prima di trasferirsi per la cena degli avanzi in un'altra casa (qui solo amici, di solito). C'è però una scuola di pensiero che accantona la poesia del focolare domestico per privilegiare la comodità del pranzo al ristorante.
Ebbene, un'interessante via di mezzo è quella proposta da Massimiliano Alajmo, chef tre stelle Michelin a Le Calandre di Rubano (Pd) che ormai da anni propone un menu semplice ma sfizioso da gustare a casa, prenotandolo da In.gredienti, l'alimentari gourmet che sta proprio di fronte al tristellato ristorante.
PER LE FESTE
Potrete deliziarvi con la Torta di insalata russa (8 euro), i Tortellini in brodo doppio al timo (10), i Cannelloni gratinati di ricotta, spinaci tartufati (16), il Musetto con radicchi amari (10), la Faraona ripiena di carciofi al curry e aglio nero con millefoglie di ortaggi gratinati (16). I prezzi si riferiscono alle porzioni singole ma per chi volesse ordinare l'intero menu il totale è di 60 euro.
Stessa formula, volendo, replicabile per il cenone del 31 dicembre. Cambiano ovviamente i piatti e, seppur di poco (70 euro), il prezzo. Ed ecco che nell'attesa del nuovo anno potrete offrire ai vostri ospiti i Carciofi ripieni con guazzetto di pesce e salsa di pistacchi (12), l'Involtino di mozzarella con spaghetti freddi di soia allo zafferano, liquirizia e funghi scottati (12), la Lasagna di zucca con frutti di mare, seppie in tecia e zenzero (14), il Cuore di costata in crosta d'erbe, salsa al balsamico e patatine con lenticchie e cipolla caramellata (22), il Tiramisù alla nocciola e tartufo (10).
Dopodichè sta alla vostra onestà intellettuale decidere se attribuirvi il merito di tanta bontà o ammettere che, a parte la fatica di caricare la merce in auto, apparecchiare la tavola e stappare il vino, di vostro non c'è molto altro. Info e prenotazioni: 049/635366.
FUORI CASA
Se riuscirete a convincere il parentado, oppure sarete così bravi da dribblarlo a pranzare al ristorante, magari potrebbe venirvi la tentazione di provare un locale che, dopo anni di attesa, ha finalmente centrato la sua prima stella Michelin: stiamo parlando di Storie d'Amore (info: 049/9336523), a Borgoricco (Pd), dove lo chef Davide Filipetto, per il pranzo del 25, ha preparato un menu che parte da un sontuoso aperitivo (cannolo croccante, ricotta e caviale affumicato, cialda di riso nero soffiato, baccalà mantecato, gel di miyagawa, pralina al cioccolato e nocciola, patè di fegatini, fritto croccante di faraona, maionese all'aglio nero e cioccolato bianco) bagnato dallo champagne Michel Arnould in versione Brut; prosegue con gli antipasti in tavola (radicchio arrostito, latte di girasole alla senape, tuorlo d'uovo marinato, frittura di filetto di coniglio allo zenzero, crema di pistacchi verdi, castraure e raperonzoli) abbinati al Pinot Bianco di De Tarczal, con i due primi piatti (tortellini ai tre arrosti in doppio brodo e risotto allo zafferano e Franciacorta, con ragù d'ossobuco, midollo e gremolada) abbinati al Barolo di Josetta Saffirio; col secondo piatto: la faraona ruspante in farcia di cotechino e radicchio, agretto di melograno, castagne e sedano rapa, anche questa accompagnata dal Barolo di cui sopra. Finale super goloso con la Mia Zuppa Inglese e il panettone della casa a lievitazione naturale.
Per tutto questo 90 euro.
Claudio De Min
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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