Multa da 400 euro a chi acquista droga

Venerdì 19 Aprile 2019
JESOLO
Non solo i controlli con l'unità cinofila, per altro sempre più frequenti in tutta la città. Ma anche multe per chi acquista, riceve, detiene, utilizza ed esibisce droga. E a scanso di equivoci le sanzioni scatteranno anche per chi verrà scoperto ad abbandonare stupefacenti o articoli utili per l'assunzione di sostanze psicotrope. Dopo Venezia anche Jesolo si prepara a varare la linea dura contro il mercato della droga. La volontà è quella di colpire direttamente i consumatori di droga, che verranno pizzicati ad acquistare le dosi dai pusher. In qualsiasi zona della città, dalla spiaggia alle zone più appartate dell'entroterra. Nei loro confronti scatteranno delle sanzioni di 400 euro. E' l'effetto della delibera di modifica al regolamento di Polizia locale che verrà discussa la prossima settimana nella commissione dei capigruppo per essere poi presentata all'approvazione del Consiglio comunale. L'obiettivo finale è quello di vietare, in tutto il territorio comunale, l'acquisto di droga. In questo modo il Comune punta a garantire un maggiore decoro ma anche la sicurezza delle aree pubbliche, dei luoghi privati soggetti o destinati ad uso pubblico o aperti al pubblico passaggio.
GIRO DI VITE
Insomma, un modo per dare uno strumento in più alle forze dell'ordine e nel caso specifico per colpire il mondo dello spaccio. E non solo tra chi vende, ma anche tra chi acquista. «Per contrastare lo spaccio di droga la nostra Amministrazione ha fatto e sta facendo molto spiega il sindaco Valerio Zoggia penso ai constanti controlli, anche interforze, nei punti considerati più sensibili ma anche all'attivazione dell'unità cinofila per il nostro comando dei Polizia locale. I risultati non sono mancati, ma riteniamo opportuno intensificare l'azione». E in questo senso si inseriscono le multe a chi compra droga. «E' uno strumento in più che mettiamo a disposizione delle forze dell'ordine conclude Zoggia ma anche un deterrente per frenare certi tipi di situazioni. Qualche anno fa abbiamo avviato un provvedimento simile per contrastare la prostituzione su strada, risolvendo praticamente del tutto il problema. Ci auguriamo di ottenere lo stesso risultato». Da ricordare che a sollecitare più volte questo tipo di provvedimento è stato il delegato comunale di Confcommercio Alberto Teso. «A Jesolo il mercato del piccolo spaccio - aveva detto Teso - si concentra non tanto verso i consumatori abituali, i cosiddetti tossici, quanto invece verso utenti saltuari, che cercano magari lo sballo nel week end: questi sono i soggetti verso i quali una sanzione amministrativa ha efficacia dissuasiva. Il contrasto dello spaccio va perseguito in vari modi, senza soluzione di continuità».
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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