Moira la regina del circo

Domenica 13 Gennaio 2019
Moira la regina del circo
LA MOSTRA
«Non solo una mostra intitolata a Moira Orfei, ma l'inizio di un percorso che dedicherà questa parte dell'anno alla memoria e al divertimento». Lo ha promesso ieri il sindaco di San Donà (Venezia) Andrea Cereser, al taglio del nastro dell'esposizione dedicata alla regina del circo. L'impegno, condiviso dall'organizzatore della mostra Alessandro Serena, nipote della diva, è che l'evento diventi un appuntamento nel calendario della città per raccontare l'icona e insieme le nuove frontiere internazionali del circo.
«Non è solo una mostra, ma una serie di eventi che è un privilegio ospitare a nome della città ha spiegato il sindaco - Tre anni fa eravamo in questa sala in un contesto diverso (la stessa dove era allestita la camera ardente ndr). Ora stiamo pagando un debito di riconoscenza alla famiglia Orfei. Mi piacerebbe che questa mostra sia l'edizione zero, ossia l'inizio di un percorso. Le persone che si impegnano di far divertire gli altri per necessità e titolo sono fuori dal convenzionale. Un' occasione questa da dedicare a bambini e ragazzi». Come dimostrato da una ventina di giovani allievi della scuola circense di Karakasa, con sede a Noventa nel Veneziano, che con le loro acrobazie hanno allietato la mattinata. La mostra, aperta fino al 3 marzo, occupa tre luoghi del centro di San Donà. La galleria civica d'arte moderna ospita una settantina di foto e una ventina di manifesti e locandine originali di film in cui ha recitato la diva, assieme ad accessori che raccontano la magica atmosfera circense.
IN PISTA
Tre le sezioni che comprendono le foto celebri di Moira impegnata in pista al circo e con gli animali, con tanti protagonisti del grande schermo come Marcello Mastroianni, Franco Fabrizi, l'amicizia con Federico Fellini e alcuni scatti rari della star in privato, assieme ai familiari, mentre legge una lettera scritta a Enzo Tortora incarcerato ingiustamente, con il marito Walter Nones in visita a papa Wojtyla, fino all'abbraccio di San Donà in occasione del funerale nel 2015. Tanti momenti salienti in cui la storia della regina si è incrociata con quella dell'Italia. «Per questa iniziativa abbiamo ricevuto telefonate e contatti da tutta Italia che testimoniano l'affetto per Moira. - ha commentato il nipote La mostra è il cuore di Open circus ossia un circo che si mostra alla popolazione. È il circo che incarna molte istanze collegate all'essere umano che rappresentano l'eredità lasciata da Moira: solidarietà, ricchezza umana, accoglienza del diverso da se, anche più debole».
Altro punto della città allestito è il foyer del teatro Astra dove sono visibili alcuni costumi di scena ed accessori appartenuti al variopinto guardaroba. Altra sezione è nello spazio mostre Battistella dove sono esposti una ventina di quadri dedicati a Moira realizzati dall'artista Riccardo Orfei, altro nipote della diva. Accanto ad ogni tela è proposta una foto o un'immagine che racconta uno dei tanti aspetti del mondo circense. E sono tre gli appuntamenti legati all'evento che si terranno al teatro Astra: domenica 10 febbraio andrà in scena La notte di Moira, primo show per celebrare la star attraverso uno spettacolo circense con musica, video e filmati inediti, per avvicinare il pubblico alla grande stella facendone conoscere i segreti. Il 24 febbraio lo spettacolo di mimo degli ucraini Dekru, anime leggere, seguiti il 3 marzo dalle acrobazie degli equilibristi africani The black blues brothers. Le mostre in Galleria e nello spazio Battistella sono visitabili da martedì a sabato in orari: 16 -19; domenica 10.3012.30 e 1619, il foyer è visitabile negli orari di attività del teatro.
Davide De Bortoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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