ELEZIONI COMUNALI
Si chiamerà Movimento Civico la lista con cui si presenteranno alle elezioni amministrative i consiglieri 5 Stelle uscenti e i loro sostenitori: a giorni sarà reso noto anche il candidato sindaco, ma il passaggio più urgente era, appunto, quello della scelta del nome e del simbolo. L'intero gruppo consiliare uscente (Andrea Marchiori, Barbara Simoncini, Gabriele Marino) ha preso le distanze dal blog di Di Maio e dalla svolta definita «un'involuzione dal punto di vista del cittadino», restando fedele alla democrazia partecipata dell'associazione originaria del 2009, di cui speravano di poter continuare ad usare il simbolo: Movimento5stelle.it. Ma il ricorso (a cui hanno aderito anche i tre consiglieri) promosso in Tribunale a Genova dal curatore della vecchia associazione per la tutela del nome e del logo è stato rigettato e la richiesta in tal senso presentata da Marchiori allo stesso Beppe Grillo non ha mai sortito risposta. Di qui, confermata la volontà di scendere comunque in campo con una lista alternativa al Blog, la necessità di ripiegare su una civica e cercare un nome e un logo che richiamasse i valori dei 5 Stelle, ma senza prestare il fianco a possiibli diffide del Blog ufficiale. Per la denominazione, la scelta è caduta su Movimento civico, termine che non potrà destare appunti da parte del Blog, mentre nel simbolo sono state riproposte sia le stelle, ma tre e non cinque, diverse da quelle del Blog, a simboleggiare i tre paesi del comune (Martellago, Maerne, Olmo), e l'indirizzo del sito web, www.mcmom.it. Tra i candidati consiglieri però non ci sarà Simoncini che ha rinunciato; confermati invece Marino e Marchiori, il regista dell'operazione, che però assicura che non sarà anche il candidato sindaco, il settimo e, a meno di altre sorprese, anche l'ultimo in lizza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si chiamerà Movimento Civico la lista con cui si presenteranno alle elezioni amministrative i consiglieri 5 Stelle uscenti e i loro sostenitori: a giorni sarà reso noto anche il candidato sindaco, ma il passaggio più urgente era, appunto, quello della scelta del nome e del simbolo. L'intero gruppo consiliare uscente (Andrea Marchiori, Barbara Simoncini, Gabriele Marino) ha preso le distanze dal blog di Di Maio e dalla svolta definita «un'involuzione dal punto di vista del cittadino», restando fedele alla democrazia partecipata dell'associazione originaria del 2009, di cui speravano di poter continuare ad usare il simbolo: Movimento5stelle.it. Ma il ricorso (a cui hanno aderito anche i tre consiglieri) promosso in Tribunale a Genova dal curatore della vecchia associazione per la tutela del nome e del logo è stato rigettato e la richiesta in tal senso presentata da Marchiori allo stesso Beppe Grillo non ha mai sortito risposta. Di qui, confermata la volontà di scendere comunque in campo con una lista alternativa al Blog, la necessità di ripiegare su una civica e cercare un nome e un logo che richiamasse i valori dei 5 Stelle, ma senza prestare il fianco a possiibli diffide del Blog ufficiale. Per la denominazione, la scelta è caduta su Movimento civico, termine che non potrà destare appunti da parte del Blog, mentre nel simbolo sono state riproposte sia le stelle, ma tre e non cinque, diverse da quelle del Blog, a simboleggiare i tre paesi del comune (Martellago, Maerne, Olmo), e l'indirizzo del sito web, www.mcmom.it. Tra i candidati consiglieri però non ci sarà Simoncini che ha rinunciato; confermati invece Marino e Marchiori, il regista dell'operazione, che però assicura che non sarà anche il candidato sindaco, il settimo e, a meno di altre sorprese, anche l'ultimo in lizza.
