MARTELLAGO
Il consiglio riafferma la libertà di culto ma non passa la censura

Venerdì 13 Marzo 2020
MARTELLAGO
Il consiglio riafferma la libertà di culto ma non passa la censura verso il sindaco e l'assessore alla Cultura Laura Tozzato (Lega) proposta dalla minoranza, che venerdì ha risollevato il caso del loro intervento alla presentazione del libro Stop Islam di Magdi Allam. Alla luce delle polemiche, anche nel centrodestra, e del fatto che ciò ha dato l'idea di un'intolleranza verso la religione islamica ha detto Erika Fusaro (Impegno Comune), si è chiesto ai due amministratori di chiarire i motivi della loro presenza e all'assemblea di ribadire i principi costituzionali. «Ci sono andato perché invitato da Fratelli d'Italia - ha risposto Saccarola - si è parlato di storia e cultura». «Non mi pento: si voleva fare cultura e Allam è figura di valore» - ha aggiunto Tozzato, ricordando che la Costituzione sancisce anche la libertà di opinione. «Qui si discute ha obiettato Alessio Boscolo (Unione Civica) - la presenza istituzionale di sindaco e assessore, tra i relatori, alla presentazione del libro di un autore che, volendo bandire l'Islam, va contro i dettami costituzionali». Il fatto è che la partecipazione non è stata in forma privata - ha specificato l'ex sindaca Barbiero - rappresentando un'istituzione, un sindaco deve valutare dove e con chi essere. I consiglieri di maggioranza che avevano espresso perplessità, il presidente del consiglio Dino Mellinato (Fi), Elisa Benzoni e Luca Zampirollo (Saccarola Sindaco), hanno ribadito di ritenere inopportuna la presenza, ma si sono astenuti e la mozione per un voto non è passata. Approvata all'unanimità invece la contro-mozione della maggioranza che riafferma i principi di uguaglianza e liberà di culto.
Nicola De Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci