MALTEMPO SULLA SFILATA
VENEZIA Fuggi fuggi generale verso un riparo, mentre sul pontone galleggiante all'Arsenale si stava svolgendo la sfilata di moda di Dolce & Gabbana, nel secondo appuntamento veneziano, dopo quello di domenica sera in piazza San Marco.
Quella sera, Venezia era stata graziata dal maltempo e la sfilata si era potuta svolgere nel migliore dei modi. Ieri pomeriggio è arrivato il colpo di coda. Verso le 18 stava piovendo a dirotto sul Trevigiano e su una parte del Miranese e della Riviera (Mira e Borbiago), con grandinate. Si sperava che, come è capitato spesso, le precipitazioni non lambissero la laguna ma si spostassero più a nord.
E invece, dopo aver investito Mestre, il temporale ha colpito anche Venezia, con una grandinata di pochi minuti, ma con chicchi grandi come biglie. E poi è seguito un copioso acquazzone con raffiche di vento.
Al primo accenno di grandine, si è scatenato all'Arsenale il fuggi-fuggi del pubblico mentre i modelli della collezione uomo stavano ancora sfilando. C'è stata la corsa a trovare un luogo riparato nelle vicine tese, che ospitavano i camerini e i truccatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Fuggi fuggi generale verso un riparo, mentre sul pontone galleggiante all'Arsenale si stava svolgendo la sfilata di moda di Dolce & Gabbana, nel secondo appuntamento veneziano, dopo quello di domenica sera in piazza San Marco.
Quella sera, Venezia era stata graziata dal maltempo e la sfilata si era potuta svolgere nel migliore dei modi. Ieri pomeriggio è arrivato il colpo di coda. Verso le 18 stava piovendo a dirotto sul Trevigiano e su una parte del Miranese e della Riviera (Mira e Borbiago), con grandinate. Si sperava che, come è capitato spesso, le precipitazioni non lambissero la laguna ma si spostassero più a nord.
E invece, dopo aver investito Mestre, il temporale ha colpito anche Venezia, con una grandinata di pochi minuti, ma con chicchi grandi come biglie. E poi è seguito un copioso acquazzone con raffiche di vento.
Al primo accenno di grandine, si è scatenato all'Arsenale il fuggi-fuggi del pubblico mentre i modelli della collezione uomo stavano ancora sfilando. C'è stata la corsa a trovare un luogo riparato nelle vicine tese, che ospitavano i camerini e i truccatori.
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