Lo Stabile si mette in mostra Opere d'arte in tutti i teatri

Sabato 31 Ottobre 2020
L'INIZIATIVA
«Resilienza». Il presidente Giampiero Beltotto sintetizza in una parola il percorso che il Teatro Stabile del Veneto ha intrapreso per cercare di mantenere un filo di dialogo con la comunità di utenti della cultura e dello spettacolo che dopo l'ultimo Dcpm si son trovati orfani di una proposta vietata per Covid. Dalla consapevolezza che «un teatro aperto è una città che vive» nasce l'idea dello Stabile di trasformare quattro grandi teatri del Veneto in musei.
TOUR GUIDATI E UN CORTO
«Siamo convinti che non debbano prevalere le tenebre ha aggiunto Beltotto - Abbiamo la fortuna di gestire teatri nel centro delle città e vorremmo che la gente, in assoluta sicurezza, continuasse a frequentarli». Grazie alla collaborazione dei Comuni di Padova, Treviso, Venezia e Verona, della Regione Veneto e del Teatro Stabile di Verona (ma soprattutto con il sostegno di Intesa Sanpaolo) dal 4 al 24 novembre il Verdi di Padova, il Goldoni di Venezia, il Mario Del Monaco di Treviso e il Nuovo di Verona aprono al pubblico per accompagnare i visitatori alla scoperta delle sale storiche. Oltre ad accogliere gli ospiti per tour guidati tra palcoscenico, palchi e nel dietro le quinte nel rispetto delle norme di sicurezza e in piccoli gruppi i teatri trasformeranno anche i foyer in luoghi di esposizione di opere d'arte. E in occasione del giorno della Rimembranza (4 novembre), lo Stabile veneto trasmetterà sugli schermi dei foyer il cortometraggio sulla grande guerra Attimi eterni di Daniele Capuzzo e del videomaker Jose Cruz, girato lungo gli itinerari del Grappa dedicati alla memoria dei caduti (info www.teatrostabileveneto.it). Un progetto benedetto anche dall'assessore Cristiano Corazzari dopo la riconferma come referente veneto per la cultura.
ARTISTI INTERNAZIONALI
La proposta espositiva nei foyer dei quattro teatri è variegata, da opere di artisti di fama internazionale fino a prodotti di artigianato di lunga tradizione. La Ravagnan Gallery porta al Goldoni di Venezia dipinti e sculture di Bruno Catalano,0Annalù Boeretto, Nadia Cascini, Romain Langlois, Martha Marvin, Attasit Pokpong, Andrea Roggi e Andrea Vizzini; la Galleria Daniele presenta al Verdi di Padova collezioni di vetri Venini firmate da Ludovico Diaz de Santillana, Peter Marino e Tobia Scarpa. Grazie alla collaborazione di Confartigianato Treviso, al Del Monaco di Treviso saranno visibili opere di alcuni maestri artigiani del territorio, come il maestro vetraio Marco Varisco e il ceramista Umberto Visentin, Elena Ortica e Gaetano Brugnano di Teknè sculture e il gruppo di artisti del ferro battuto forgiato a mano di Vazzoler. Infine, nel foyer del Nuovo troverà spazio una selezione di lavori (pittura, scultura e nuove tecnologie, fotografie e installazioni) degli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Verona.
Giambattista Marchetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci