IL FESTIVAL
Aperto dall'intervento di Javier Cercas mercoledì, per il gran finale di Pordenonelegge arriverà un altro scrittore spagnolo. Ildefonso Falcones che presenterà in anteprima assoluta il suo nuovo romanzo, edito in Italia da Longanesi, Il pittore di anime. Nella piazza ItasIncontra a Pordenone, oggi alle 11, l'autore del celebre romanzo storico, pubblicato nel 2006 e diventato un bestseller internazionale, parlerà della nuova vicenda ambientato fra i misteri e il fascino della Barcellona modernista e le prime sanguinose rivolte operaie. Ma l'appuntamento con Falcones non sarà l'unico incontro da non perdere nella giornata conclusiva che annovera centro appuntamenti. Alle 16, in piazza San Marco, Aldo Cazzullo e Fabrizio Roncone, con Peccati immortali (Mondadori) sveleranno i retroscena del potere, inclusi quelli che di solito non si possono scrivere. Doppia firma anche per Il passo del vento, il Sillabario alpino che Mauro Corona e Matteo Righetto hanno affidato a Mondadori per raccontare la montagna (Spazio Ascotrade, ore 19).
EREDITÀ IN GIALLO
Ancora uno spagnolo, Carlos Zanón, presenterà alle 12 a Palazzo Montereale Mantica Carvalho, problemi di identità', il romanzo che su invito della casa editrice Planeta ha ripreso il filone di avventure del più famoso detective mediterraneo, concepito dalla penna di Manuel Vazquez Montalbán. Tra le altre anteprime David Szalay (Auditorium della Regione, ore 17.30) con Turbolenza, il nuovo romanzo Adelphi presentato da Federica Manzon; Wulf Dorn, re dello psicothriller, con Presenza oscura (Corbaccio) alle 15 Spazio Bcc Fvg, intervistato da Luca Crovi. In anteprima al festival Daniel Saldana Pari con La linea madre (Chiarelettere). Lo presenta Ilaria Tuti, alle 19 Ridotto del Teatro Verdi.
STORIE ITALIANE
Un filo rosso biografico scandirà l'incontro con una presenza televisiva molto amata dal pubblico, Rita Dalla Chiesa: ripercorrerà, insieme a Valentina Gasparet Mi salvo da sola (Spazio Itas Incontra ore 17.30) la sua vita, figlia del generale ucciso dalla mafia e conduttrice televisiva di successo.
Pordenonelegge festeggia poi un grande ritorno - Palazzo della Provincia, ore 17.30 - quello di Gino e Michele, a quasi 30 anni dalla nascita della saga comica più famosa d'Italia, quella delle Formiche: Anche le formiche nel loro piccolo postano (Baldini Castoldi).
Il percorso con alcuni dei più noti editorialisti, giornalisti, commentatori e saggisti italiani, per sfogliare e interpretare l'attualità da cronista d'eccellenza, si chiuderà alle 21 Teatro Verdi con Bruno Vespa che, nei cinquant'anni dall'allunaggio, ripercorrerà in dialogo con Antonio Riccardi, questa straordinaria avventura, consegnata alle pagine del libro Luna. Cronaca e retroscena delle missioni che hanno cambiato per sempre i sogni dell'uomo (Rai libri).
SAGGI DEGLI ESPERTI
Il sociologo Alain Touraine, contro una concezione piattamente economicistica, invita a ripartire dall'idea di modernità per pensare la nostra epoca (Auditorium Istituto Vendramini, ore 10.30). Di altro avviso la provocatoria lezione di Armand Farrachi, intervistato da Massimo De Bortoli. Da Ferrachi un'analisi affilata nella quale stilerà un bestiario di aberrazioni del mondo contemporaneo (Palazzo Montereale Mantica, ore 10.30). Mentre Valerio Massimo Manfredi, (ore 11.30, piazza San Marco), in dialogo con Gian Mario Villalta, si soffermerà sul sentimento italiano: vita, storia e natura di un popolo inimitabile.
Loma
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Aperto dall'intervento di Javier Cercas mercoledì, per il gran finale di Pordenonelegge arriverà un altro scrittore spagnolo. Ildefonso Falcones che presenterà in anteprima assoluta il suo nuovo romanzo, edito in Italia da Longanesi, Il pittore di anime. Nella piazza ItasIncontra a Pordenone, oggi alle 11, l'autore del celebre romanzo storico, pubblicato nel 2006 e diventato un bestseller internazionale, parlerà della nuova vicenda ambientato fra i misteri e il fascino della Barcellona modernista e le prime sanguinose rivolte operaie. Ma l'appuntamento con Falcones non sarà l'unico incontro da non perdere nella giornata conclusiva che annovera centro appuntamenti. Alle 16, in piazza San Marco, Aldo Cazzullo e Fabrizio Roncone, con Peccati immortali (Mondadori) sveleranno i retroscena del potere, inclusi quelli che di solito non si possono scrivere. Doppia firma anche per Il passo del vento, il Sillabario alpino che Mauro Corona e Matteo Righetto hanno affidato a Mondadori per raccontare la montagna (Spazio Ascotrade, ore 19).
EREDITÀ IN GIALLO
Ancora uno spagnolo, Carlos Zanón, presenterà alle 12 a Palazzo Montereale Mantica Carvalho, problemi di identità', il romanzo che su invito della casa editrice Planeta ha ripreso il filone di avventure del più famoso detective mediterraneo, concepito dalla penna di Manuel Vazquez Montalbán. Tra le altre anteprime David Szalay (Auditorium della Regione, ore 17.30) con Turbolenza, il nuovo romanzo Adelphi presentato da Federica Manzon; Wulf Dorn, re dello psicothriller, con Presenza oscura (Corbaccio) alle 15 Spazio Bcc Fvg, intervistato da Luca Crovi. In anteprima al festival Daniel Saldana Pari con La linea madre (Chiarelettere). Lo presenta Ilaria Tuti, alle 19 Ridotto del Teatro Verdi.
STORIE ITALIANE
Un filo rosso biografico scandirà l'incontro con una presenza televisiva molto amata dal pubblico, Rita Dalla Chiesa: ripercorrerà, insieme a Valentina Gasparet Mi salvo da sola (Spazio Itas Incontra ore 17.30) la sua vita, figlia del generale ucciso dalla mafia e conduttrice televisiva di successo.
Pordenonelegge festeggia poi un grande ritorno - Palazzo della Provincia, ore 17.30 - quello di Gino e Michele, a quasi 30 anni dalla nascita della saga comica più famosa d'Italia, quella delle Formiche: Anche le formiche nel loro piccolo postano (Baldini Castoldi).
Il percorso con alcuni dei più noti editorialisti, giornalisti, commentatori e saggisti italiani, per sfogliare e interpretare l'attualità da cronista d'eccellenza, si chiuderà alle 21 Teatro Verdi con Bruno Vespa che, nei cinquant'anni dall'allunaggio, ripercorrerà in dialogo con Antonio Riccardi, questa straordinaria avventura, consegnata alle pagine del libro Luna. Cronaca e retroscena delle missioni che hanno cambiato per sempre i sogni dell'uomo (Rai libri).
SAGGI DEGLI ESPERTI
Il sociologo Alain Touraine, contro una concezione piattamente economicistica, invita a ripartire dall'idea di modernità per pensare la nostra epoca (Auditorium Istituto Vendramini, ore 10.30). Di altro avviso la provocatoria lezione di Armand Farrachi, intervistato da Massimo De Bortoli. Da Ferrachi un'analisi affilata nella quale stilerà un bestiario di aberrazioni del mondo contemporaneo (Palazzo Montereale Mantica, ore 10.30). Mentre Valerio Massimo Manfredi, (ore 11.30, piazza San Marco), in dialogo con Gian Mario Villalta, si soffermerà sul sentimento italiano: vita, storia e natura di un popolo inimitabile.
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