LA RIVOLUZIONE
Qualcosa si muove. Anche in Italia iniziano a diffondersi le stazioni

Martedì 26 Gennaio 2021
LA RIVOLUZIONE Qualcosa si muove. Anche in Italia iniziano a diffondersi le stazioni
LA RIVOLUZIONE
Qualcosa si muove. Anche in Italia iniziano a diffondersi le stazioni di ricarica ultrafast. Quelle che consentono di fare il pieno ai veicoli elettrici in pochi minuti e, se dislocate nei punti strategici delle infrastrutture viarie, di affrontare con tranquillità anche i lunghi viaggi.
Eh sì, le wallbox non possono essere la soluzione unica, anche se risolvono definitivamente l'esigenza del rifornimento delle vetture a batterie utilizzate solo in città. Sia per la praticità, sia per i costi. La partita, dunque, si gioca per strada. E stanno scendendo in campo le grandi aziende di energia, le case automobilistiche che devono coccolare i propri clienti e anche le compagnie che storicamente si sono occupate di fornire il carburante alle vetture tradizionali, quelle con motore termico.
Ormai è evidente, non può esserci nessun dualismo fra i veicoli silenziosi e quelli con motore a scoppio perché il futuro è delle zero emission. Aziende un tempo chiamate petrolifere stanno diventando sempre più società fornitrici di multienergia.
GIGANTE ITALIANO
Il gigante italiano di elettricità, attraverso la sua controllata globale Enel X, è stato pioniere in questo campo e tuttora controlla la quasi totalità delle colonnine pubbliche nella Penisola. Ma, anche un colosso del genere, ha avuto le sue difficoltà a muoversi fra burocrazia, permessi, regolamenti e normative di tutti i generi. Ora, anche in seguito del successo sul mercato delle auto con la spina, tutti i protagonisti stanno scendendo in pista ed, è proprio vero, l'unione fa la forza.
Nei giorni scorsi c'è stato un bel colpo. Sono state inaugurate le prime stazioni di ricarica dell'accordo stipulato fra Enel X e la IP del gruppo Api, l'azienda che ha più punti di rifornimento nel nostro paese (oltre 5 mila). I tre distributori sono nelle aeree di sevizio IP e fanno parte della categoria HPC (High Power Charge), con potenza fino a 350 kW, il massimo disponibile. Con una tecnologia del genere, e una vetture con un impianto di ricarica adeguato (varia da modello a modello e dipende da molti fattori), si può veramente imbarcare centinaia di chilometri di autonomia in pochi minuti.
Le tre stazioni sono in Val Padana, sull'asse Torino-Venezia, a Peschiera del Garda (VR), Zanica (BG) e Biandrate (NO). Ognuna può gestire contemporaneamente 4 veicoli. Altri 4 punti verranno aperti nel corso dell'anno.
DISTRIBUTORI MULTIENERGIA
Sempre nel campo della multienergia la IP sta inaugurando le pompe di rifornimento a gas naturale frutto dell'accordo con Snam4Mobility che porterà all'istallazione di numerosi punti per il metano. Enel X, invece, ha aperto una collaborazione con Q8 e Porsche Italia per soddisfare le richieste degli esigenti clienti della casa di Stoccarda (sono degli eccellenti viaggiatori) e non solo. I punti di ricarica nelle stazioni Q8, sempre HPC, saranno venti e distribuiti in tutta Italia, ognuno dei quali rifornirà nello stesso momento due vetture. Questi si aggiungono a quelli già presenti nei 30 Centri Porsche del Belpaese e nelle destinazioni prestigiose come ristoranti e hotel normalmente frequentati dei clienti del brand.
Giorgio Ursicino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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