LA RASSEGNA
Ai nastri di partenza «Suoni di Marca» il festival musicale, che da giovedì 19 luglio al 5 agosto, si terrà sulle rinascimentali Mura di Treviso, tutto ad ingresso gratuito. Si tratterà di un poliedrico format fatto di live che spazieranno dal blues al reggae, dalla musica classica al rock progressive, dal trip-hop al soul, dal folk al jazz, dalla canzone d'autore alla scena alternative rock fino al tango. Apre, il 19 luglio, Sananda Maitreya (già noto come Terence Trent D'Arby) preceduto da Diodato. Il 20 è atteso l'Hyperion Tango Ensemble e Carlo Carcano; il 21 gli Almamegretta, preceduti da Francesco Di Bella; il 22 il crime funk dei Calibro 35 (prima il folk della band Eugenio in Via di Gioia); il 23 arriveranno gli storici Canned Heat; il 24 Gianluca Grignani in versione «unplugged» e, in apertura, la cantautrice Caterina Cropelli.
MUSICA PER TUTTI
Il 25 omaggio a Gioacchino Rossini, di cui ricorrono i 150 anni della morte, con l' Orchestra Filarmonica del Veneto; il 26 Tolo Marton e i Radiofiera (apertura ai Superportua); il 27 Cheryl Porter accompagnata dall'Orchestra Jazz del Veneto; il 28 i Punkreas (prima i Bastard Sons of Dioniso); il 29 Marina Rei, Paolo Benvegnù, e Sergio Caputo. E ancora il 30 i Morcheeba, il 31 Nina Zilli (apre Cristina Russo); l'1 agosto Grupo Compay Segundo preceduti da Gianluca Mosole; il 2 il rapper torinese Willie Peyote (prima Mirkoeilcane); il 3 Rick Wakeman (ex E.L&P) e Tony Pagliuca (ex orme); il 4 Red Canzian; il 5 gli Ska-J, Quattro i palchi: su uno, ogni sera alle 20 ci sarà il concerto principale e, dalle 19 alle 20 e poi dalle ore 23.30 sugli altri tre palchi artisti legati tra loro dal filo rosso del genere del giorno. Paolo Gatto, ideatore e direttore artistico del Festival, sottolinea che anche in questa 28/a edizione (nel 2017 ci furono 450 mila presenze) «si alterneranno grandi live, lounge music, dj, spettacoli ed artisti emergenti.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA Ai nastri di partenza «Suoni di Marca» il festival musicale, che da giovedì 19 luglio al 5 agosto, si terrà sulle rinascimentali Mura di Treviso, tutto ad ingresso gratuito. Si tratterà di un poliedrico format fatto di live che spazieranno dal blues al reggae, dalla musica classica al rock progressive, dal trip-hop al soul, dal folk al jazz, dalla canzone d'autore alla scena alternative rock fino al tango. Apre, il 19 luglio, Sananda Maitreya (già noto come Terence Trent D'Arby) preceduto da Diodato. Il 20 è atteso l'Hyperion Tango Ensemble e Carlo Carcano; il 21 gli Almamegretta, preceduti da Francesco Di Bella; il 22 il crime funk dei Calibro 35 (prima il folk della band Eugenio in Via di Gioia); il 23 arriveranno gli storici Canned Heat; il 24 Gianluca Grignani in versione «unplugged» e, in apertura, la cantautrice Caterina Cropelli.
MUSICA PER TUTTI
Il 25 omaggio a Gioacchino Rossini, di cui ricorrono i 150 anni della morte, con l' Orchestra Filarmonica del Veneto; il 26 Tolo Marton e i Radiofiera (apertura ai Superportua); il 27 Cheryl Porter accompagnata dall'Orchestra Jazz del Veneto; il 28 i Punkreas (prima i Bastard Sons of Dioniso); il 29 Marina Rei, Paolo Benvegnù, e Sergio Caputo. E ancora il 30 i Morcheeba, il 31 Nina Zilli (apre Cristina Russo); l'1 agosto Grupo Compay Segundo preceduti da Gianluca Mosole; il 2 il rapper torinese Willie Peyote (prima Mirkoeilcane); il 3 Rick Wakeman (ex E.L&P) e Tony Pagliuca (ex orme); il 4 Red Canzian; il 5 gli Ska-J, Quattro i palchi: su uno, ogni sera alle 20 ci sarà il concerto principale e, dalle 19 alle 20 e poi dalle ore 23.30 sugli altri tre palchi artisti legati tra loro dal filo rosso del genere del giorno. Paolo Gatto, ideatore e direttore artistico del Festival, sottolinea che anche in questa 28/a edizione (nel 2017 ci furono 450 mila presenze) «si alterneranno grandi live, lounge music, dj, spettacoli ed artisti emergenti.
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