LA PROPOSTA
«Probabilmente Giacomo Casanova e Venezia nel Settecento, già

Domenica 11 Aprile 2021
LA PROPOSTA
«Probabilmente Giacomo Casanova e Venezia nel Settecento, già si rifornivano di scarpe da queste parti, nella Riviera del Brenta, da sempre prezioso distretto per le calzature!». Red Canzian sposa i calzaturieri del Brenta per sostenere il progetto Casanova Opera Pop dedicato al celebre letterato e libertino. Il musicista trevigiano, colonna portante dei Pooh, ha voluto basare la sua opera contemporanea - che andrà in scena a emergenza sanitaria conclusa (al momento, è annunciata a novembre) - sul bestseller Giacomo Casanova. La sonata dei cuori infranti dello scrittore padovano Matteo Strukul. Garanzia, quest'ultimo, di trame complesse e avvincenti. Venezia ovviamente sullo sfondo, negli aspetti più attrattivi ed eclatanti del secolo: amore, sesso, intrighi politici e spionaggio, duelli, amicizia e fughe si susseguiranno, raccontati dai brani musicali di Canzian. Saranno trentacinque per oltre due ore di spettacolo, ventinove dei quali cantati; quattro i dialoghi.
L'OBIETTIVO
Emergerà un Casanova singolare, che si lascerà alle spalle l'eterna vocazione libertina su cui si basa la sua fama: capitolerà vinto dall'amore - inizialmente scaturito da una scommessa di seduzione - per la bella e giovane nobildonna Francesca Erizzo. Non solo: in un rocambolesco ritorno a Venezia, sarà pure riconosciuto salvatore della patria. Canzian aveva già coinvolto per i tessuti dei costumi l'imprenditore trevigiano Renzo Rosso. Ora si è rivolto per le calzature, destinate a cantanti, attori, ballerini ed acrobati, ad una importante realtà padovana: «Ci siamo incontrati lo scorso giovedì con lo staff del Politecnico Calzaturiero di Capriccio di Vigonza - conferma il musicista - con la nostra stilista Desirèe Costanzo, per cominciare a scegliere e realizzare i vari modelli di scarpe ispirati al tempo di Casanova; la cosa che più mi rende felice è che, oltre alle aziende del distretto, alla realizzazione delle calzature parteciperanno anche gli studenti del Politecnico un modo sicuramente speciale, per loro, per conoscere la storia». Grande soddisfazione anche da parte di Antonio Passuello, amministratore delegato del Politecnico Calzaturiero: «L'arte merita di danzare su scarpe di pregio - racconta - siamo quindi orgogliosi di essere stati scelti per la realizzazione delle calzature che indosseranno i personaggi di Casanova Opera Pop. Nel progetto saranno coinvolti i nostri studenti e alcune aziende del distretto. L'opera porterà così in tutto il mondo l'epoca d'oro della Serenissima insieme a un saggio della tradizione manifatturiera della Riviera del Brenta». Il progetto si completa con le liriche firmate da Miki Porru, gli arrangiamenti di Phil Mer; la regia di Emanuele Gamba, le scene di Massimo Checchetto. I costumi sono di Desirèe Costanzo, le coreografie di Martina Nadalini e Roberto Carrozzino. Già definito, inoltre, l'intero cast. Casanova Opera Pop dovrebbe debuttare, stando ad alcune dichiarazioni di Canzian, proprio a Venezia, città cui il musicista si dichiara da sempre assai legato e che intende con questo lavoro ulteriormente omaggiare.
Riccardo Petito
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci