LA MOSTRA
Leonardo da Vinci era molto geloso dei suoi taccuini: li tenne con

Giovedì 14 Novembre 2019
LA MOSTRA Leonardo da Vinci era molto geloso dei suoi taccuini: li tenne con
LA MOSTRA
Leonardo da Vinci era molto geloso dei suoi taccuini: li tenne con sé fino alla morte e nel momento del distacco li donò al suo allievo più caro. Ci teneva davvero molto, tanto da scriverli da sinistra a destra o dal basso verso l'alto per il timore che qualcuno potesse carpire le sue intuizioni e i suoi progetti. Dopo varie vicissitudini 12 di questi taccuini giunsero a Parigi nel 1795 dove oggi sono custoditi all'Institut de France e altri si trovano in vari musei ed istituti europei (a parte un codice, che appartiene alla collezione privata di Bill Gates). Dall'8 dicembre le copie anastatiche di alcuni di questi taccuini si possono vedere in una mostra a Barbarano Vicentino (Vi) che ha come corollario un fitto calendario di appuntamenti per il 5. centenario dalla morte del genio fiorentino. L'esposizione, ad ingresso libero, è allestita nel trecentesco Palazzo dei Canonici: «Una cornice architettonica degna degli storici palazzi che in questi mesi si contendono le opere di Leonardo, e che trasformeremo nel Louvre Berico» sottolinea Antonio Gregolin, artista vicentino, curatore della mostra.
RITORNO ALLE ORIGINI
«Quello che non mostrano i grandi musei, a Barbarano si potrà ammirare: sono i taccuini com'erano in origine, quando Leonardo vi apponeva le sue osservazioni, i suoi progetti. Fanno parte della collezione privata del vicentino Luigi Jodice. Accanto ai taccuini sono esposte anche opere dello stesso Gregolin, realizzate a partire da un elemento naturale come il legno, quelle del vignettista di Breganze, Antonio Carraro ispirate alle nuvole, e della ferrarese Laura Govoni che riprendono l'uomo vitruviano e la bicicletta di Leonardo. Le iniziative che affiancano l'esposizione si svolgono tutte nel Palazzo dei Canonici o presso la Ex-casa del Fascio. Il 15 novembre Assunta Rigato e Valerio Zadra parleranno di Leonardo tra scienza, storia e mistero, mentre il giorno seguente si giocherà con le proporzioni leonardesche, a partire dalle 9, con un laboratorio creativo per bambini, con Chiara Albertoni. Il proprietario dei taccuini, Luigi Jodice, sarà il relatore della serata del 21 Leonardo che passione con Angelo Gallocchio.
Laura D'Orsi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci