LA CAMPAGNA
VENEZIA Mail, video, poster per istruire il turista su come comportarsi in città. Ora ci pensa anche Airbnb - che l'anno scorso ha riversato in città quasi mezzo milioni di persone - a cercare di insegnare il rispetto per Venezia ai turisti. L'annunciata campagna del colosso degli affitti turistici da ieri è operativa. Un altro passo che Airbnb sta facendo per cercare di guadagnare consenso, in una città che finora lo aveva visto soprattutto come un avversario che sottrae case alla residenza.
LO SLOGAN
Il modello della nuova campagna è quello di #EnjoyRespectVenezia. E tutti contenuti sono stati sottoposti all'approvazione di Comune e Veritas, oltre che degli stessi host veneziani. Lo slogan scelto da Airbnb è Live like a local in Venice, Vivere Venezia come un veneziano, con due personaggi animati che guidano il pubblico alla scoperta degli usi e costumi più comuni da conoscere per muoversi con criterio tra calli e canali: mister Venezia e il gatto Lionardo. Tre minuti di video, oltre a una serie di clip più brevi, con una serie di consigli utili. Dal fermarsi a Venezia più di un giorno, a scegliere zone meno battute, dal tenere la destra, a non sedersi per terra o tuffarsi sui canali. Particolare attenzione è dedicata anche al comportamento da tenere sui vaporetti, così come alle regole base della raccolta differenziata.
L'OBIETTIVO
Una campagna pensata per raggiungere sia chi «è già in possesso di una prenotazione su Venezia - spiega in una nota Airbnb -, sia coloro che stanno prendendo in considerazione Venezia come meta, magari informandosi sui social». Svariati i canali che saranno utilizzati per diffondere il messaggio. Il cortometraggio animato - realizzato in italiano-veneziano ed inglese, sottotitolato in 10 lingue - sarà disponibile su Facebook, YouTube e Twitter e inviato a tutti i guest Airbnb che hanno effettuato una prenotazione per Venezia nei prossimi mesie. Mentre una mail, che nei prossimi giorni raggiungerà oltre 40mila ospiti prenotati, inviterà a guardare il video.
I NUMERI
«Lo scorso anno sono state 470.000 le persone che hanno visitato Venezia soggiornando con Airbnb» sottolinea la nota. Poi ci saranno le pillole di video diffuse sui social, ma anche i poster con i consigli per gli ospiti che saranno distribuiti agli host Airbnb. Da stampare e appendere in casa, saranno disponibili in 10 lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, cinese, coreano, giapponese. Perché davvero tutti capiscano il messaggio.
Roberta Brunetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Mail, video, poster per istruire il turista su come comportarsi in città. Ora ci pensa anche Airbnb - che l'anno scorso ha riversato in città quasi mezzo milioni di persone - a cercare di insegnare il rispetto per Venezia ai turisti. L'annunciata campagna del colosso degli affitti turistici da ieri è operativa. Un altro passo che Airbnb sta facendo per cercare di guadagnare consenso, in una città che finora lo aveva visto soprattutto come un avversario che sottrae case alla residenza.
LO SLOGAN
Il modello della nuova campagna è quello di #EnjoyRespectVenezia. E tutti contenuti sono stati sottoposti all'approvazione di Comune e Veritas, oltre che degli stessi host veneziani. Lo slogan scelto da Airbnb è Live like a local in Venice, Vivere Venezia come un veneziano, con due personaggi animati che guidano il pubblico alla scoperta degli usi e costumi più comuni da conoscere per muoversi con criterio tra calli e canali: mister Venezia e il gatto Lionardo. Tre minuti di video, oltre a una serie di clip più brevi, con una serie di consigli utili. Dal fermarsi a Venezia più di un giorno, a scegliere zone meno battute, dal tenere la destra, a non sedersi per terra o tuffarsi sui canali. Particolare attenzione è dedicata anche al comportamento da tenere sui vaporetti, così come alle regole base della raccolta differenziata.
L'OBIETTIVO
Una campagna pensata per raggiungere sia chi «è già in possesso di una prenotazione su Venezia - spiega in una nota Airbnb -, sia coloro che stanno prendendo in considerazione Venezia come meta, magari informandosi sui social». Svariati i canali che saranno utilizzati per diffondere il messaggio. Il cortometraggio animato - realizzato in italiano-veneziano ed inglese, sottotitolato in 10 lingue - sarà disponibile su Facebook, YouTube e Twitter e inviato a tutti i guest Airbnb che hanno effettuato una prenotazione per Venezia nei prossimi mesie. Mentre una mail, che nei prossimi giorni raggiungerà oltre 40mila ospiti prenotati, inviterà a guardare il video.
I NUMERI
«Lo scorso anno sono state 470.000 le persone che hanno visitato Venezia soggiornando con Airbnb» sottolinea la nota. Poi ci saranno le pillole di video diffuse sui social, ma anche i poster con i consigli per gli ospiti che saranno distribuiti agli host Airbnb. Da stampare e appendere in casa, saranno disponibili in 10 lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, cinese, coreano, giapponese. Perché davvero tutti capiscano il messaggio.
Roberta Brunetti
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