L'INTERVISTA
Come gesto scaramantico, appena prima di salire sul palco dell'Ariston

Martedì 9 Marzo 2021
L'INTERVISTA
Come gesto scaramantico, appena prima di salire sul palco dell'Ariston insieme all'amico Fedez, Francesca Michielin si è tagliata i suoi lunghissimi capelli, un po' per cambiare look ma soprattutto per donarli a una associazione oncologica che li trasforma in parrucche e le regala a donne che li hanno persi a causa della chemioterapia. Con la loro canzone Chiamami per nome Francesca e Federico sono arrivati secondi a Sanremo 2021, regalando grandi emozioni ai loro fan. Ed ora la cantautrice bassanese ripensa a questa esperienza che definisce meravigliosa, nonostante l'emergenza Covid, i tamponi giornalieri e le numerose prescrizioni di sicurezza.
«Sono molto contenta e molto grata, meglio di così non poteva andare spiega -. Non pensavo assolutamente di arrivare sul podio con Chiamami per nome, ed ero già felicissima perché il pezzo sta andando bene: è salito subito al primo posto dei brani più ascoltati su Spotify Italia e su tutte le piattaforme digitali, è stata la più alta nuova entrata tra i sanremesi in radio e in classifica Fimi. Anche il videoclip del pezzo, che è stato girato in alcuni dei teatri più iconici di Milano in omaggio ai lavoratori dello spettacolo, è stato da subito primo in tendenza e ha già raccolto milioni di visualizzazioni».
Per Fedez si trattava del suo debutto sul palco sanremese e non ha nascosto di essere terrorizzato...
«L'esperienza del duetto con Fedez è stata qualcosa di bello, vivi l'ansia insieme. Mi ha dato la possibilità di vivere la mia emotività senza vergognarmene, mi ha dato la forza di essere fragile. In questo mondo devi essere aggressivo, spaccare tutto, mentre invece io sono una che piange, si emoziona nei momenti difficili. Ci siamo fatti forza insieme e alla fine è andato tutto benissimo. Spero con il mio pezzo di aver dato un po' di speranza a tante ragazze che sognano di fare questo lavoro».
Dopo una brevissima apparizione a Domenica in sei già tornata a casa. Novità in arrivo?
«Ora mi sto concentrando sul lavoro in Dad e ho ripreso ad andare al conservatorio. Sto studiando jazz, mi laureo in pianoforte e canto: sono tornata velocemente a Bassano proprio per riprendere a frequentare le lezioni. Per me l'università è un approfondimento, un modo per crescere professionalmente, la musica non è a compartimenti stagni. Il jazz armonicamente è molto interessante, ti aiuta ad uscire dai soliti quattro giri di accordi nella scrittura. Il 5 marzo è poi uscito il mio nuovo disco Feat (fuori dagli spazi) che contiene anche le collaborazioni con Fedez, Vasco Brondi, Colapesce e Mecna, evoluzione del progetto collettivo Feat (stato di natura) uscito il marzo scorso con 11 featuring tra i nomi più importanti ed interessanti del panorama musicale. Mi dedicherò alla sua promozione dove sarà possibile. La prossima settimana farò un concerto a Rtl in presenza, mentre per altre cose saranno collegamenti da casa».
Pensi anche di fare concerti come quelli della scorsa estate o di programmarne per il prossimo autunno, come già stanno facendo i Maneskin, vincitori di Sanremo 2021?
«Qualcosa si farà sicuramente, ma al momento dobbiamo vivere alla giornata. Ho già programmato un concerto il 6 giugno al Carroponte di Milano che era previsto il 20 settembre dello scorso anno. Sto capendo ancora se si farà o no, i biglietti sono disponibili. Prima di annunciare altri eventi dobbiamo capire come fare, è tutta una situazione assurda. Per lanciare un messaggio in favore dei lavoratori dello spettacolo fermi da un anno abbiamo registrato il video della canzone sanremese in quattro teatri di Milano: dobbiamo fare qualcosa di concreto; come si sono fatti numerosi eventi in sicurezza, si può anche fare un concerto con le dovute precauzioni».
Hai creato il podcast Maschiacci, per cosa lottano le donne oggi? in cui ti interroghi sul ruolo della donna. Come sta andando questa esperienza?
«Il podcast sta andando benissimo perché è ai primi posti sulle piattaforme di streaming di podcast, ci sono state le prime due puntate con l'attrice e musicista Matilda De Angelis e la giornalista Carlotta Vagnoli e in questi due giorni sto registrando la prossima sul tema del sogno, sull'ambizione professionale e sulla difficoltà che le donne incontrano per arrivare a posizioni di prestigio nel mondo del lavoro. È questa un'opportunità di confronto preziosa su come noi donne stiamo lottando».
Daniela Ghio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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